Ok al Piano Periferie, "Avanti con i lavori all'ex Caserma Osoppo"
Comuni e Governo si accordano. A Udine verranno sbloccati i fondi che riguardano il progetto “Experimental City”, che in città - tra pubblico e privati - genererà un volano di 30 milioni di euro di investimenti.
Si sarebbe raggiunto un accordo tra governo e Comuni sulle risorse per garantire il noto Bando Periferi cassato ad agosto scorso dal decreto Milleproroghe. Ieri, da Roma, è arrivata la conferma che il Piano non verrà stoppato. Sarà dunque possibile il proseguimento del progetto "Experimental City", la riqualificazione urbana che nel capoluogo friulano ridarà vita ad un'area dimenticata della città, ovvero quella dell'ex caserma Osoppo presente tra via Brigata Re, via Adige, via delle Acque e via Salvo D'Acquisto. "Andremo avanti con i lavori - ha affermato soddisfatto Fontanini commentando il ripensamento del Governo-. Il progetto prevede ben 18 milioni a favore del Comune di Udine per recuperare la caserma Osoppo e a questi si aggiungono i 12 milioni dei privati. Quindi si tratta di un importante piano da 30 milioni di opere pubbliche che interesserà una parte della città che ne ha davvero bisogno".
Complessivamente in Fvg con i fondi destinati al piano periferie arriveranno circa 80 milioni coi i quali si riqualificheranno alcuni dei quartieri più degradati dei capoluoghi provinciali. Fra gli importanti programmi di recupero urbano ricordiamo le riqualificazioni di Rozzol-Melara a Trieste, di Piazza della Motta e di via Rivierasca a Pordenone, dell’ex collegio Filzi, del rione della Campagnuzza e di piazzetta Bernardelli a Gorizia.
Udine Est: presentazione maxi-piano "Experimental city" dell'ex caserma Osoppo