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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Forni Avoltri

Nessuno vuole la strada per il Marinelli: raccolte in poche ore più di 3mila firme

Legambiente FVG, CAI FVG, Italia Nostra e Società Alpina Friulana di Udine hanno lanciato un appello alla Regione Fvg che in poche ore ha raccolto molti consensi

A sole 48 ore dal suo lancio, la petizione online per impedire la nuova strada verso il rifugio Marinelli ha già raccolto più di 3.300 firme. La petizione è stata lanciata su Change.org da Legambiente FVG, CAI FVG, Italia Nostra e Società Alpina Friulana di Udine per chiedere al Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, di fermare il progetto di conversione della “storica mulattiera che dal laghetto Plotta conduce al Marinelli, il rifugio posto oltre i 2100 m slm, in un'inedita pista carrabile”.

"La strada trasformerebbe il rifugio in autogrill"

Non ci sono ragioni che giustificano la strada considerato che il rifugio è raggiungibile da Collina e che per quasi sei mesi la zona non è transitabile a causa della neve”, spiegano i promotori della petizione. “È un inutile sfregio a un ambiente di alta montagna, fragile e vulnerabile; per di più un ambiente protetto dall'Unione Europea e dal Comune di Paluzza”.

I sottoscrittori sono convinti che questo progetto rappresenta un danno per l'ambiente naturale, per il paesaggio e la perdita di una risorsa turistica, attraverso la banalizzazione di luoghi che vanno invece salvaguardati per le generazioni future”, si legge nel testo della petizione. “E chiedono pertanto alla Regione Friuli Venezia Giulia di rinunciare a questo intervento”, concludono gli autori.

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