Una petizione per salvaguardare la nidificazione delle cicogne
In occasione della manutenzione dei pali della luce un cittadino non vuole la re-installazione della cesta sulla medesima piattaforma
Da anni una coppia storica di cicogne sceglie un palo della luce di Fagagna in prossimità dell’oasi dei Quadris per nidificare.
La questione
Un supporto collocato su una proprietà privata ma che potrebbe non essere più disponibile in occasione della prossima migrazione dei pennuti. Il proprietario del terreno su cui si trova il supporto, infatti, non vuole più ospitare le ceste che accolgono gli uccelli, impedendo la re-installazione del nido sulla medesima piattaforma. Le motivazioni di tale scelta - da quanto riferito - sarebbero collegate a problemi di interferenza o di sporcizia.
Le conseguenze
Tale condotta potrebbe avere ripercussioni negative sul ciclo riproduttivo delle cicogne ed inficerebbe l’attività svolta dai volontari per la continuazione della specie senza tra l’altro dimenticare che le cigogne, particolarmente tenaci e affezionate alle proprie abitudini, potrebbero decidere di ricreare il proprio nido sul medesimo palo anche senza la presenza della cesta messa a disposizione dall’associazione.
La petizione
Per questo l’associazione Vittoria fo animal Rights ha avviato una petizione per sollecitare il sindaco del Comune di Fagagna di re-installare, in accordo con la società che gestisce le infrastrutture, la nuova piattaforma sul medesimo palo. Problematica su cui il primo cittadino sta già cercando di trovare una soluzione che possibilmente accontenti tutti e che salvaguardi una delle tipicità del territorio.
Il sodalizio
Da oltre 30 anni, infatti, i volontari dell’Associazione Amici dell’Oasi dei Quadris – Onlus accudiscono con amore e dedizione centinaia di esemplari di cicogna bianca e di ibis eremita. E’ anche grazie al loro preziosissimo contributo, se la cicogna è tornata a nidificare in Italia dopo secoli di estinzione. Un impegno quotidiano, fatto di tante soddisfazione ma anche tantissimi sacrifici, che ha reso la zona dei “quadris” un vero e proprio paradiso verde per gli animali ed ha contribuito a rendere Fagagna famosa a livello internazionale.