Si "buca" il colle del castello, per gli ascensori e per la leggenda di Attila
Specialisti al lavoro in questi giorni. Le ispezioni arrivano fino a 40 metri di profondità
Iniziati lunedì i sondaggi geognostici sul castello di Udine per la costruzione degli ascensori. Le, indagini effettuate con delle perforazioni, serviranno anche ad acquisire informazioni archeologiche e a capire come è fatto il colle. Si tratta di un rilievo naturale o fatto dall’uomo? C’è un fondo di verità nelle leggende della sua realizzazione da parte dei soldati di Attila? Specialisti al lavoro per dare risposte a tanti quesiti scientifici e leggendari su uno dei simboli della città. Nella giornata di oggi le perforazioni arriveranno a 40 metri di profondità. Secondo quanto fatto sapere dall'equipe scentifica ci sono ben sette metri di resti atropici delle passate attività umane sul colle.