Escursionista smarrisce il sentiero e si ritrova sopra un salto di roccia
L'uomo stava percorrendo il sentiero segnavia 362 ad Oltris di Ampezzo. A causa della scarsa manutenzione il percorso non è molto chiaro perché invaso dalle piante
Intervento del Soccorso alpino e speleologico la stazione di Forni di Sopra, della Guardia di finanza e dei Vigili del fuoco ad Oltris di Ampezzo. Un quarantaduenne ha chiesto aiuto perché aveva smarrito la traccia del sentiero che stava percorrendo in salita. L’uomo si era ritrovato sopra dei salti di roccia e non era in grado né di proseguire né di tornare indietro.
I fatti
Un escursionista di Villa Santina del 1980 ha chiesto aiuto al Nue112 poco prima delle 12 e 30 mentre stava percorrendo un sentiero che si inerpica per un tratto costeggiando il corso del torrente Lumiei e che va in direzione del monte Veltri e della casera omonima. La traccia del percorso non è molto chiara e, in più punti, la scarsa manutenzione ha reso la zona molto selvatica. L’uomo così ha perso l’orientamento e si è ritrovato pericolosamente sopra dei salti di roccia.
Da quota 850 metri dove si trovava, l’escursionista è sceso, infatti, di diversi metri ma non riusciva a trovare una via d’uscita. Preso dal panico ha chiamato i soccorsi. La Sores (Sala operativa regionale per le emergenze sanitarie) ha attivato la stazione di Forni di Sopra del Soccorso alpino e speleologico, e hanno iniziato la salita del sentiero con segnavia 362 che era stato seguito dall'escursionista.
I soccorritori sono riusciti ad individuarne la posizione con le coordinate e a raggiungerlo con i richiami a voce fino a trovarlo. Dopo averlo assicurato con una corda lo hanno portato fuori dal punto impervio e difficile e lo hanno riaccompagnato a valle. L'intervento si è concluso alle 14 e 30.