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Cronaca Centro / Viale Europa Unita

Pendolari e disagi: cronaca di una giornata di "passione" sui treni

Il racconto di un passeggero della tratta Udine-Trieste via Cervignano. Oggi il ritardo è stato di un'ora

Riceviamo e pubblichiamo il racconto di Marco, testimone di una giornata pessima per le ferrovie in regione.

In diretta dal 2843, RV che parte da Udine per Trieste via Cervignano, sono a raccontare il ritardo che stiamo accumulando. Il treno si avvia in orario alle 7.30, si arresta un secondo dopo: la capotreno annuncia che staremo fermi in stazione 10′ per attesa treno regionale da Palmanova (il binario è unico, a parte la piccola stazione di Risano ove si può attendere treni incrocianti).

Partiamo alle 7.45, appena arrivati a Risano, a una decina di minuti da Udine, la capotreno ci informa che sosteremo 10′ a causa di un treno guasto in linea.

8.07 ripartiamo lentamente in direzione di Palmanova, la prima fermata. Il ritardo accumulato, per ora, è di 25′ circa, il sistema Viaggiatreno, alle 8.12, lo indica a Risano con 1′ di ritardo.

8.12, siamo nuovamente fermi, in aperta campagna: per esperienza so che su questa linea, quando piove (temporale di ieri sera), è buona norma ricorrere a riti di invocazione della puntualità. Mi sa che non mi sono applicato abbastanza.

8.16 la capotreno ci avvisa che i passaggi a livello sono aperti, bisogna attendere la squadra di manutenzione e la POLFER per poter procedere in sicurezza. Ma la sala operativa di Udine, Trieste, come si comporta con noi? Ci ritiene tutti deficienti? Vorrei vederli in faccia questi signori.

8.27, timida ripartenza, forse marcia a vista? Si, marcia a vista, verso Palmanova, prima stazione della via ferrata crucis (senza offesa per i credenti). Commenti a bordo: ma conoscendo la situazione, perché a Udine non hanno avvisato i passeggeri? Bella domanda.

8.34, la marcia del treno acquista vigore, abbiamo appena lasciato S. Stefano Udinese, percorriamo l’ultimo tratto fino a Palmanova a velocità regolare, sono commosso. Puntuale, almeno lui, il messaggio che da più di un anno accompagna i viaggiatori: “Oblitera il biglietto, sali a bordo col biglietto, Trenitalia sta intensificando i controlli”. Il comunicato è accolto con doloroso e rassegnato sarcasmo dai viaggiatori. 

8.38, arriviamo con 54′ di ritardo a Palmanova, da 2′ dovremmo essere a Trieste.

8.50: lasciamo la stazione di Cervignano.

9.00 fermi in linea, di fronte all’aeroporto di Ronchi dei Legionari: si confida in una sosta breve… A proposito: a quando il collegamento tra ferrovia e aeroporto…? Cagliari e Bari l’hanno realizzato recentemente, mi auguro seguiremo l’esempio positivo di queste città.

9.03: si riparte, ormai il viaggio pare aver ritrovato regolarità, ma è meglio restare cauti. Nel frattempo mi chiedo: tanti guasti ai treni più datati, ci sta, ma non ci sta invece guardare 10 treni nuovi Civity acquistati dalla regione FVG marcire nelle stazioni di Trieste e Cervignano, in attesa di avere il via libera alla circolazione da parte degli enti competenti.

9.11: dopo una serie di "stop and go" prima di Monfalcone, finalmente vediamo la costiera, il ritardo si attesta sui 58′.

9.26: in costiera, con qualche treno davanti, marcia a tratti rallentata, meno male che il panorama è tra i più belli d’Europa..

9.36: tocco terra nell’amata città giuliana.

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