Plastic Free, associazione di volontariato con focus sulla pericolosità legata all'inquinamento da plastica, è approdata per la prima volta anche ad Udine e lo ha fatto portando sabato pomeriggio un centinaio di cittadini a dedicarsi spontaneamente alla pulizia di alcune zone del centro città, racchiuse in due percorsi ad anello speculari adiacenti piazza I° Maggio.

Dopo la verifica degli iscritti presso il banchetto di accoglienza posizionato nel ritrovo del giardino Loris Fortuna, Riccardo Mancin, coordinatore nazionale della Onlus e organizzatore dell'evento, ha accolto i presenti con un breve discorso di presentazione dell'associazione e sull'iniziativa in oggetto. "Due ore di passeggiata ecologica volta a sensibilizzare sulla tematica ambientale. - spiega Mancin - In particolare, visto il contesto urbano, l'interesse si è concentrato su mozziconi e piccoli rifiuti spesso poco considerati ma altamente impattanti, divenuti quasi corredo ordinario dei marciapiedi o dei parcheggi."

Presente al fianco dei volontari, in rappresentanza del Comune, anche il Vice Presidente del Consiglio Comunale Andrea Cunta, il quale si è detto felice dell'arrivo dell'associazione in città e della ventata di entusiasmo portata da quello che sui social viene definito lo "tsunami blu" con riferimento al colore delle maglie d'ordinanza indossate dai partecipanti alle iniziative di Plastic Free. "Lo scopo di queste azioni è di rendere le persone più consapevoli e attente al problema legato all'inquinamento ambientale - commenta Mancin - Lo facciamo anche nelle scuole e attraverso iniziative che coinvolgono anche aziende e Comuni. Tutti devono entrare in gioco attivamente in questo percorso di cambiamento, ora più che mai doveroso se vogliamo lasciare un pianeta vivibile alle nuove generazioni."

Il bottino finale recuperato racconta di una ventina di sacchi di plastica e rifiuti oltre a 8 kg di mozziconi, dimostrando quanto il problema ambientale sia radicato ovunque, anche in una realtà urbana come Udine sicuramente a livello nazionale da questo punto di vista più virtuosa di tante altre. "Grazie agli udinesi, numeri davvero importanti per essere la prima volta, un bel segnale. - conclude Mancin - Ringrazio di cuore l'amministrazione comunale di Udine, con cui auspico si possa avviare una concreta sinergia, con una menzione speciale alla gentilezza e disponibilità di Andrea Cunta. Un grazie anche a Net per la fornitura di materiale utile alla raccolta e per il corretto smaltimento dei rifiuti raccolti. Ringrazio anche il dott. Amaduzzi dell'Università di Udine per la collaborazione. Infine ringrazio il collega Paolo Monesi co-organizzatore dell'evento e tutti i fantastici referenti presenti, accorsi a sostegno fisico e logistico dell'iniziativa. Prossimo step trovare un rappresentante dell'associazione per la città, le candidature sono aperte".