Ennesimo incidente all'incrocio "maledetto": partono i lavori per realizzare una rotatoria

Ieri, giovedì 16 giugno, l'ultimo di una lunga serie di incidenti stradali all'altezza dell'intersezione tra via Lumignacco, via Gonars e via Selvuzzis. Un incrocio dove chi guida i propri mezzi spesso non rispetta né i limiti, né la cartellonistica stradale che, se pur numerosa a causa delle tante intersezioni, illustra perfettamente come ci si dovrebbe comportare. Invece l'imprudenza e la disattenzione hanno spesso la meglio e, complice anche la scarsa visibilità a causa dei sottopassaggi, gli incidenti sono all'ordine del giorno. Il Comune di Udine ha così dato notizia che, dopo averlo annunciato lo scorso anno, sono in corso le operazioni propedeutiche all’inizio degli scavi per la creazione di una rotatoria al posto dell'incrocio: la ditta incaricata è l’impresa Bertoni Mario di Tavagnacco.

I lavori

Dal comune fanno sapere che sono previste per l’inizio di luglio le operazioni di demolizione ed allargamento della carreggiata, grazie alle quali sarà realizzata una rotatoria tradizionale, con diametro di 48 metri. "Particolare attenzione sarà posta alla gestione del cantiere ed alla segnaletica temporanea, anche alla luce dei recenti incidentiW, si legge in una nota diramata dall'amministrazione comunale. L’intervento implicherà una spesa di 600mila euro circa. Il cronoprogramma prevede la conclusione dell’opera entro il 31 dicembre di quest'anno.

Il vicesindaco Loris Michelini, assessore alla mobilità e ai lavori pubblici, spiega: “Si tratta di uno dei punti cruciali della viabilità del nostro territorio. Da anni, assistiamo a uno stillicidio di incidenti e siamo perfettamente a conoscenza della condizione di estremo pericolo di quel tratto di strada. I lavori che ci accingiamo a realizzare sono finalizzati a mettere in sicurezza la viabilità. Stiamo parlando dell’ingresso di Udine per chi arriva dall’autostrada e dalla superstrada: turisti e visitatori non sono a conoscenza di quanto l’incrocio sia pericoloso”.