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Cronaca Cividale del Friuli

È friulana la regia del nuovo programma cult di Roberto Giacobbo

Il cividalese Paolo Parisotto, dopo “l’Eredità” ai tempi della conduzione di Amadeus e di “Top of The Pops”, è parte attiva dello staff della trasmissione in onda su Rete4

C’è un po' di Friuli all'interno della trasmissione "Freedom - Oltre il Confine" condotta da Roberto Giacobbo e che, contro ogni tendenza, ha registrato, nella seconda puntata in onda su Rete 4, un aumento degli spettatori toccando quota 2 milioni. Uno dei due registi, infatti, è Paolo Parisotto, originario di Cividale, già conosciuto per successi tv come “L’Eredità” ai tempi della conduzione di Amadeus, e di “Top of The Pops”.

Il racconto

«Questa nuova esperienza da regista - racconta Paolo Parisotto - è proprio quello che avevo voglia di fare in questo periodo della mia vita professionale, quindi per me è stata una grande gioia quando Roberto Giacobbo e Irene Bellini, sua moglie e produttrice del programma, mi hanno chiesto di far parte della squadra». 

I vantaggi

«Lavorare con Roberto è da un lato molto stimolante e da un altro semplice, perché è un grande professionista da "buona la prima" sempre - spiega Parisotto -. Insieme al direttore della fotografia e allo staff tecnico prepariamo il set, spesso è piuttosto complicato per via dei luoghi impervi dove giriamo, decidendo le posizioni e i percorsi di Roberto».

Paolo Parisotto assieme a Roberto Giacobbo

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Luoghi magici

 «Spesso mi occupo dei sopralluoghi che anticipano le riprese e - precisa Parisotto -, proprio per la preparazione di questa puntata dedicata all'Egitto e alle Piramidi della valle di Gizain, ho avuto in mano le chiavi per aprire la Piramide di Chefren e ho fatto il controllo dell'ingresso. È stato davvero incredibile».

Il gruppo

«Il gruppo con cui lavoro è composto da professionisti che si sanno anche divertire - racconta Parisotto -, sono tutti preparatissimi e instancabili, di fatica se ne fa molta. Con Roberto e il gruppo riusciamo anche a farci delle belle risate: questo vuol dire affiatamento e la realizzazione di un ottimo prodotto finale».

Nuove avventure

La troupe di Freedom tornerà prima in Egitto, per ripercorrere le tappe salienti del viaggio della Sacra Famiglia, nel momento terribile delle Scritture, quello della “Strage degli Innocenti”, che avrebbe visto Gesù fuggire in Egitto insieme a Giuseppe e Maria.
Successivamente cercherà di capire se esiste un uomo capace di comunicare con le api. Ci sarà inoltre l’intervista a Vittorio Storaro, vincitore di tre Premi Oscar che racconterà cos’è per lui il buio e cos’è la luce. Freedom arriverà anche sul Lago di Garda, per visitare il Vittoriale degli Italiani, cioè la casa-museo di Gabriele d’Annunzio, dove il poeta ha raccolto un pezzo della sua storia personale. Ma non è finita, si tornerà in Messico per visitare la più grande piramide del mondo che, nascosta dalla vegetazione, è sormontata da una chiesa. Al suo interno è ancora possibile esplorare tunnel sotterranei, dove un tempo si svolgevano sacrifici umani: le telecamere di "Freedom - Oltre il Confine" ci sono entrate.
 

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