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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Lignano Sabbiadoro

D'ora in poi nessuna pianta potrà essere abbattuta senza il nulla osta comunale

Nei giorni scorsi è stata firmata l'ordinanza dal sindaco di Lignano Sabbiadoro Luca Fanotto: in giardini privati e aree verdi sarà possibile programmare interventi di abbattimento delle alberature solo a seguito di ottenimento del relativo Nulla Osta comunale

 È stata firmata dal sindaco di Lignano Sabbiadoro, Luca Fanotto, l’ordinanzasSindacale “Tutela delle aree verdi e dei giardini privati, manutenzione e determinazione orari taglio della vegetazione".

L’Ordinanza nasce dalla necessità di disciplinare l’intervento dei privati sulle alberature, difendendo il patrimonio arboreo della località e garantendo, al contempo, la presenze delle aree verdi sul territorio. D’ora in poi sarà possibile programmare interventi di abbattimento delle alberature solo a seguito di ottenimento del relativo Nulla Osta comunale, e solo per quelle piante che causano danni a strutture edili o sotto-servizi, per diradamenti necessari alla sopravvivenza di gruppi arborei in quanto troppo fitti o miranti ad una riqualificazione paesaggistica del luogo o per alberi che risultino instabili, secchi, inclinati o giunti alla fine del loro ciclo vegetativo.

Il nulla osta

La richiesta di Nulla Osta all’abbattimento deve essere inoltrata al Comune di Lignano Sabbiadoro: il rilascio è subordinato all’effettuazione di un sopralluogo congiunto tra il personale dell’Area Tecnica del Comune e il Sindaco, o un suo delegato, del quale sarà redatto processo verbale, al fine della verifica della corrispondenza tra lo stato di fatto e i motivi dichiarati nell’istanza. Qualora sussista un grave pericolo o minaccia per l’incolumità pubblica, nei confronti di persone e/o cose, determinato dalla presenza di un albero in proprietà privata pericolosamente inclinato e/o completamente secco e/o di un albero instabile in quanto danneggiato da eventi atmosferici e/o calamitosi, la comunicazione di abbattimento per motivi di urgenza dovrà essere inoltrata su apposito modulo (disponibile anch’esso al precedente link), con allegata una perizia redatta da parte di tecnico abilitato ed attestante la situazione di pericolo, al Comando di Polizia Locale, che potrà effettuare un sopralluogo congiunto con i Servizi Tecnici del Comune.

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Gli alberi abbattuti andranno comunque sostituiti entro 2 mesi dall’avvenuta rimozione, con piante di altezza non inferiore a 2,50m e di circonferenza del tronco, ad un metro dal colletto, non inferiore a 18 centimetri. L’inottemperanza delle precedenti disposizioni comporterà una sanzione amministrativa dai 400 ai 2.400 euro.

Il verde e le alberature costituiscono una fonte di benessere per tutti gli essere viventi e la nostra Città è rinomata per la presenza di una notevole e tipica vegetazione arborea", ha dichiarato il sindaco Fanotto. “Non a caso, infatti, la nostra Amministrazione ha ottenuto in questi anni importanti riconoscimenti quali, ad esempio, il marchio nazionale di “Comune Fiorito”, che certifica la qualità dell’ambiente, l’ordine, la pulizia, il decoro urbano, il verde pubblico e la fioritura delle aiuole, e l’importante attestato “Tree Cities of the World” per aver saputo utilizzare la silvicoltura urbana come infrastruttura essenziale, sia per la qualità della vita sia come elemento qualificante della nostra offerta turistica. Ho ritenuto pertanto necessaria l’adozione di questa ordinanza al fine di poter continuare a garantire uno standard qualitativo elevato di alberatura e, parallelamente, mantenere e preservare le preziose aree verdi presenti in tutto il territorio comunale. Ringrazio di cuore l’Assessore all’Ambiente, Paolo Ciubej e il Consigliere comunale, Mattia Poletto, per il grande e costante impegno che stanno riversando nella gestione del verde e del decoro della nostra Località".

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