Delitto Silvia Gobbato: l'assassino della giovane "ha confessato"
Il 36enne residente a Pozzuolo del Friuli e con problemi psichici, interrogato al comando provinciale di Udine, avrebbe confessato di aver ucciso la giovane praticante legale. Sulle braccia ha segni e graffi compatibili con una collutazione
L'assassino di Silvia Gobbato sarebbe Nicola Garbino, 36 anni, incensurato di Pozzuolo del Friuli, con problemi psichici e in cura presso una struttura di igiene mentale.
L'UOMO FERMATO E ACCOMPAGNATO IN CASERMA DAI CARABINIERI
L'uomo è stato fermato dagli uomini dell'Arma mentre passeggiava in bicicletta ed è stato successivamente portato nella caserma di viale Trieste a Udine, sede del comando provinciale, per accertamenti. Secondo fonti vicine all'ambiente investigativo con sè aveva un coltello sporco di sangue, come del resto i suoi vestiti, ed era in stato confusionale.
L'uomo avrebbe addirittura già confessato di essere l'assassino della giovane. Sulle braccia aveva segni e graffi compatibili con una colluttazione con la povera ragazza.
