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Omicidio di San Rocco, chiuse le indagini

Il sostituto procuratore di Udine Claudia Finocchiaro ha depositato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di Vincenzo Paglialonga

La Procura di Udine ha chiuso le indagini dell'omicidio di Lauretta Toffoli, uccisa nella sua abitazione lo scorso 7 maggio. Il sostituto procuratore Claudia Finocchiaro ha depositato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di Vincenzo Paglialonga che è l'unico indiziato per la morte della Toffoli, sua vicina di casa. 

Le ricostruzioni

In base alle ricostruzioni, Vincenzo Paglialonga è entrato nella casa della vittima la sera dell'omicidio e l'ha colpita 36 volte in varie parti del corpo con un coltello da cucina la cui lama è di 20 centimetri. La procura ipotizza che l'uomo volesse commettere un furto e questo sia il movente delle sue azioni. Secondo l’accusa, quella notte Paglialonga non solo ha portato via i due televisori della donna, ma anche  diversi altri oggetti. Si parla di documenti, soprammobili, diversi orologi e due carte di credito. Tra le varie prove ci sono alcune intercettazioni dei colloqui in carcere tra l’indagato e la madre. Un'altra prova riguarda una persona che potrebbe essersi trovata a casa di Paglialonga proprio quella sera.

Dal tribunale

Solo pochi giorni fa l'uomo è stato condannato per l'evasione dai domiciliari con rito abbreviato. Ma gli è stata riconosciuta la semi infermità tanto che, al termine della pena, sarà affidato per sei mesi a una casa di cura.

L'avvocato della difesa

Parla l'avvocato difensore di Paglialonga, Piergiorgio Bertoli: "La chiusura delle indagini sconta un peccato originale che è quello che gli inquirenti non hanno valutato un elemento essenziale cioè la capacità d'intendere e di volere di Paglialonga. Si sono, quindi, chiuse le indagini senza accertare le reali condizioni del mio assistito. Cosa che invece il tribunale di Udine ha già fatto nel procedimento parallelo, relativo all'evasione proprio la sera dei fatti. Al mio assistito è stata riconosciuta una semi infermità, è stato considerato almeno parzialmente incapace d'intendere e di volere. Si tratta di un elemento fondamentale. Che porteremo in dibattito perché Paglialonga intende fare il processo, visto che si proclama innocente riguardo all'omicidio".

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