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Cronaca Beivars / Via Emilia

Un anno dall'omicidio di Maria Rosetta Quaiattini, De Nicolo: "Non è un caso irrisolto"

L'analisi di Antonio De Nicolo, Procuratore capo di Udine: "L'indagine prosegue con impegno, pur se devo ammettere che l'assoluta mancanza di telecamere in zona ha impedito di orientare sin dall'inizio l'investigazione verso una pista ben determinata"

E' passato un anno dall'omicidio di Maria Rosetta Quaiattini, l'anziana di 72 anni uccisa con un colpo alla gola inferto con una arma bianca e poi bruciata nella sua abitazione di Beivars.

Non è un caso irrisolto

L'indagine, pur  non avendo portato a una soluzione però, "non si è mai arrestata" e, "pur senza nascondere le oggettive difficoltà, non lo consideriamo un cold case", ha dichiarato il Procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo. "L'indagine prosegue con impegno, pur se devo ammettere che l'assoluta mancanza di telecamere in zona ha impedito di orientare sin dall'inizio l'investigazione verso una pista ben determinata". "L'azione del fuoco prima e l'acqua poi hanno disperso gli elementi nella casa della vittima che sarebbero stati molto probabilmente utili nelle indagini" ha spiegato il Procuratore.  

Il Ris di Parma trova tracce di Dna

Le indagini proseguono

"Il gruppo dei Carabinieri che si occupano del caso, coordinato dal pm Paola De Franceschi - ha specificato il magistrato - non depongono le speranze" di risoluzione del giallo. "Dispiace dover dire che non ci sono ancora novità - ha concluso -. Non rende giustizia a tutto il lavoro fatto dai carabinieri".

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