Un quindicenne di Tolmezzo è campione di Neuroscienze
Il vincitore della selezione regionale delle Olimpiadi delle Neuroscienze è il quindicenne Matteo Roia, dell’ISIS Paschini-Linussio di Tolmezzo
È un quindicenne dell'ISIS Paschini-Linussio di Tolmezzo il vincitore delle Olimpiadi delle Neuroscienze: si chiama Matteo Roia ed è il vincitore della selezione regionale delle Olimpiadi delle Neuroscienze, che si è svolta venerdì 17 marzo a Trieste. Ora Matteo accederà alla fase nazionale.
Chi è
Matteo frequenta la seconda all'ISIS Paschini-Linussio di Tolmezzo, e ha gareggiato contro altri 35 partecipanti provenienti da altre 12 scuole superiori del Friuli Venezia Giulia, da Gemona, Gorizia, Monfalcone, Pordenone, San Daniele, Trieste e Udine. Seconda classificata è Alice Mugani, del Liceo Marinelli di Udine, e terza è Eleonora Culot, dell'ISIS Malignani di Udine. Ora Matteo Roia andrà a rappresentare il Friuli Venezia Giulia alla gara nazionale, in programma in maggio a Napoli. Se poi dovesse vincere rappresenterà l'Italia alla competizione internazionale, in programma quest'estate a Washington, DC, in concomitanza con il Congresso annuale dell’ American Psychological Association (APA).
La gara
Fra cruciverba, domande a scelta multipla e domande a bruciapelo, hanno affrontato temi come la biologia del cervello, la memoria, le emozioni, il dolore e lo stress, ma anche le droghe e le malattie del sistema nervoso. Nell'intervallo della gara i partecipanti hanno potuto assistere all'intervento “Nel nostro cervello ci sono le stelle”, della professoressa Fabrizia Cesca, neurobiologa del Dipartimento di Scienze della Vita all'Università di Trieste.
In Friuli Venezia Giulia la gara, giunta alla sua dodicesima edizione, è stata promossa da Comune di Trieste-Assessorato alle Politiche dell'Educazione e della Famiglia, e organizzata da Immaginario Scientifico e Università di Trieste, nell'ambito del Protocollo d'Intesa “Trieste Città della Conoscenza”. Lo scopo dell'iniziativa è quello di stimolare l’interesse per le neuroscienze, che permettono di conoscere meglio il cervello e di esplorare opportunità per prevenire o curare le malattie che possono ledere questo organo fondamentale per la nostra vita.