rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Gatti randagi / Via Marsala / Via Nodari, 37

“Accuse pretestuose, l’oasi felina non è ancora pronta”

Lo afferma Claudia Basaldella, consigliera comunale di Udine con delega alla tutela e al benessere degli animali, rispetto alle critiche mosse dalle volontarie sullo stato della struttura di via Nodari

Botta e risposta in merito all’oasi felina chiusa di via Nodari a Udine. Dopo le affermazioni di Claudia Gremese, volontaria che si occupa da vari anni dei gatti randagi in città, arriva la replica della consigliera comunale di Udine con delega alla tutela e al benessere degli animali, Claudia Basaldella.

Soldi buttati per l'oasi felina di via Nodari, non è sicura per i gatti

“Incominciamo col chiarire alcuni aspetti del problema che forse la signora Claudia Gremese non ha colto a causa di poca informazione – afferma la Basaldella – ". Da parte dell’Amministrazione comunale non è mai mancata la massima disponibilità all’ascolto e nel ricercare soluzioni che a volte non possono essere di immediata realizzazione, e non per questo giustificano toni, modi e attacchi scorretti e pretestuosi”.

Oasi felina di via Nodari

“L’oasi felina sita in via Nodari non ha al momento accolto alcun felino randagio per il semplice motivo che non sono stati ancora ultimati i controlli da parte dei soggetti preposti” afferma Basaldella che sottolinea come questi controlli siano previsti nei prossimi giorni. La consigliera aggiunge, infatti: “A tal proposito è previsto un sopralluogo nel corso della prossima settimana con l’Azienda sanitaria, la quale indicherà eventuali modifiche da apportare”. Per quanto riguarda il futuro dell’oasi, la Basaldella ci informa: “Inoltre, mi sento di precisare che è stato approvato in giunta il regolamento che va a disciplinare l’accoglienza dei gatti e la gestione dell’oasi che verrà assegnata tramite manifestazione di interessi rivolto alle associazioni animaliste presenti sul territorio". E conclude: “Vorrei rassicurare la signora Gremese e le volontarie da lei rappresentate, che nel momento in cui l’oasi sarà ritenuta pronta per accogliere i gatti, tutto sarà predisposto secondo le normative per assicurare il benessere degli animali”.

Gatti randagi

Sulla situazione generale in cui versano le colonie feline in città e sull’aumento esponenziale dei gatti randagi a Udine, Claudia Basaldella ha affermato: “Concordo con le volontarie sul fatto che la situazione delle colonie feline a Udine sia difficile, realtà per molto tempo trascurata dalle precedenti amministrazioni e che non può trovare quindi oggi immediata e facile soluzione”. E ha sottolineato: “L’oasi felina di via Nodari è solo l’ultimo degli interventi che questa amministrazione ha messo in atto proprio per gestire il problema del randagismo felino, in quanto mai prima si era pensato alla realizzazione di un luogo comunale in cui ospitare quei felini che per determinate condizioni non possono essere rilasciati liberi sul territorio”. Per finire dichiara che: “Sono stati stanziati ulteriori fondi per l’acquisto di mangime sia in termini di quantità sia di qualità. Lo stesso è stato fatto per le sterilizzazioni, fondamentali a nostro avviso per cercare di contenere il problema del randagismo felino”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Accuse pretestuose, l’oasi felina non è ancora pronta”

UdineToday è in caricamento