"Non perdiamo la speranza di un dialogo ma chiariamo la nostra posizione" Uliana, Amici Oasi dei Quadris

"Siamo ancora fiduciosi che si possa sedersi intorno ad un tavolo per trovare un accordo per il bene degli animali" si rammarica Enzo Uliano, presidente dell'associazione Amici dell'Oasi dei Quadris, a cui l'amministrazione comunale di Fagagna non ha rinnovato il contratto di gestione. 

Il sindaco di Fagagna parla di quanto sta succedendo all'Oasi dei Quadris

Ma ci tiene a puntualizzare alcune questioni sollevate dal primo cittadino. "Innanzitutto, non è vero che non ci siamo presentati all'appuntamento . Eravamo stati convocati per fare l'inventario e i nostri legali hanno sostenuto che fosse necessaria anche la loro presenza. Non potendo il giorno fissato dal Comune abbiamo chiesto via mail di posticipare ad un’altra data. Ci è stato risposto che non si poteva fare e hanno deciso di procedere lo stesso senza di noi". Poi Uliana aggiunge: "È vero che abbiamo chiesto una proroga ma non ne avevamo determinato noi la durata. I 30 giorni sono stati decisi dall’amministrazione comunale. Purtroppo questo lasso di tempo non va bene per spostare gli animali di nostra proprietà. Secondo gli esperti che abbiamo interpellato, in luglio è complicato e potenzialmente dannoso ricollocare questi animali per diversi motivi. Su tutti le alte temperature che caratterizzano il periodo, il fatto che siamo in presenza di diverse cucciolate che soffrirebbero se fossero spostate e infine la muta egli animali caratteristica di questo periodo dell'anno". Sempre secondo gli esperti sarebbe il caso di procrastinare questo ricollocato mento. Anche sul numero di animali non c'è accordo. "Secondo il nostro censimento sono meno di 500 esemplari" conclude Enzo Uliana. Il presidente dell’associazione non demorde a chiedere un confronto diretto con il sindaco e i tecnici del Comune per trovare una soluzione a questa diatriba.