Una nuova casa di piacere a pochi chilometri dal confine italiano
Darà lavoro a 40 persone che verranno coinvolte nei servizi "normali" oltre alle 140 che si presteranno all'attività di "intrattenimento", ma al piccolo paese di Hohenthurn non l'hanno presa bene
Un progetto "contro i valori cristiani" secondo la presidente del centro pastorale locale, ma che creerà 40 nuovi posti di lavoro "normali", oltre a 140 "particolari". L'investimento è di 7 milioni di euro, e coinvolge il paesino di Hohenthurn, 807 anime nella bassa valle del Gail, a pochi chilometri dall'Italia. Il servizio offerto dalla struttura che verrà realizzata è il "benessere", per essere più precisi quello legato al piacere sessuale.
A pochi minuti d'auto dal confine nascerà dunque un nuovo ed enorme bordello, grazie allo sforzo di investitori provenienti da Germania e Svizzera. Tra loro, alcuni mesi fa, c'era stata qualche ruggine che aveva bloccato i lavori, ma da aprile tutto è ripreso e procede speditamente.
La notizia è stata diffusa dal quotidiano carinziano Kleine Zeitung, che racconta di numerose proteste per quella che sarà la più grande struttura del settore in tutta la regione.