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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Nuovi rintracci, nella notte un centinaio di irregolari trasferiti alla Cavarzerani

Ciani: "Il Governo chiede sacrifici ai cittadini del Fvg, ma non muove un dito sulla questione della Rotta Balcanica"

Un centinaio di migranti è stato individuato nella notte lungo l'autostrada A23 poco dopo il casello autostradale di Gemona del friuli.  L'intervento della Polizia Stradale di Amaro ha permesso di individuare 64 clandestini che camminavano a piedi lungo la corsia di emergenza. Altri irregolari, una trentina, sono stati avvistati da parte di alcuni automobilisti lungo la Osovana, da Osoppo fino all'altezza di Colloredo Monte Albano. Le segnalazioni dei cittadini hanno fatto scattare l'intervento delle forze dell'ordine.  I migranti, pakistani e bengalesi, sono stati trasportati alla cavarzerani di Udine dove saranno sottoposti ai primi accertamenti sanitari. Dei passer al momento non vi è traccia. 

La reazione 

Da un lato il Governo declassa il Friuli Venezia Giulia dalla zona gialla a quella arancione, chiedendo ai cittadini e agli esercenti nuovi pesantissimi sacrifici, dall’altro lascia, senza muovere un dito, che il nostro territorio torni ad essere travolto dalla massiccia ondata di arrivi proveniente dalla Rotta Balcanica, esponendo così i cittadini a rischi legati non solo alla salute ma anche alla sicurezza”. Lo dichiara l’assessore alla Sicurezza del Comune di Udine Alessandro Ciani.

E meno male che il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese aveva annunciato, durante la sua visita a Trieste, interventi tesi a risolvere il problema. Visti i risultati c’è da domandarsi se si tratti più di incapacità o di disinteresse, ma poco cambia; quello che è certo è che questo Governo, abbandonando i territori a sé stessi nella gestione dei flussi migratori, dovrà prendersi la responsabilità delle conseguenze della propria assenza” conclude Ciani.

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