No green pass, passa la linea dura: vietati i cortei nei centri storici
L’obiettivo è garantire il diritto di manifestare ma proteggendo le attività economiche. Vie dello shopping interdette, permessi solo per sit-in e mascherina obbligatoria anche all'aperto tra le ipotesi
A Trieste il prefetto uscente Valerio Valenti ha vietato le manifestazioni in piazza Unità d’Italia fino al 31 dicembre. A causa degli assembramenti durante i cortei c’è stata una nuova impennata dei contagi, oltre ai disagi per il blocco del centro città. Secondo fonti del Corriere della sera, la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese starebbe per varare misure molto rigide per contenere le manifestazioni e i cortei no green pass che paralizzano da settimane ogni sabato il centro e le vie di numerose città, creando problemi alla popolazione e ai commercianti.
Le misure previste
Queste disposizioni potrebbero già entrare in vigore dal prossimo fine settimana. Il modello seguirà le disposizioni di sicurezza introdotte per garantire lo svolgimento del G20 a Roma. Sembra che i manifestanti potranno sfilare solo in aree della città dove non ci sono strade affollate e obiettivi sensibili, non potranno più attraversare i centri storici e le strade dello shopping. I manifestanti dovranno stare lontano dagli obiettivi sensibili e potranno essere organizzati soltanto sit-in. Tra le disposizioni possibili anche la possibilità di imporre l’obbligo di mascherina all’aperto.