rotate-mobile
Cronaca

Homepage Festival: Ceschia è pronto a fare ricorso al Tar

L'organizzatore: "La documentazione dell'Arpa contiene vizi di forma, secondo il nostro avvocato non è da ritenersi valida". Intanto gli assessori Pirone e Venanzi scrivono una lettera alla Regione: "più flessibilità negli orari"

L'organizzatore di Homepage Manuele Ceschia annuncia un ricorso al Tar. Il documento rilasciato dall'Arpa che contiene le limitazioni d'orario per il parco del Cormor presenta alcuni vizi di forma, secondo il legale di Ceschia. "Così non può essere ritenuto valido - spiega l'organizzatore, che aveva già annunciato una sua possibile uscita di scena - e ci muoveremo al più presto. Intanto abbiamo appena sperimentato la nostra prima serata (venerdì 12 luglio ndr) con chiusura della musica a mezzanotte. Nonostante l'afflusso di pubblico incredibile, che continua a dimostrare solidarietà alla manifestazione, abbiamo perso almeno il 50 per cento dell'incasso, che ricordiamo va a finanziare le altre attività del parco, tra cui laboratori, workshop, mostre, iniziative per bambini, fitness all'aperto e molto altro ancora. Senza di quello l'estate al parco non può andare avanti".

Intanto anche gli assessore comunali Alessandro Venanzi e Federico Pirone stanno lavorano per cercare di risolvere la situazione: hanno preso carta e penna e stanno preparando una lettera da presentare alla Regione per informarla della situazione. "Purtroppo il Comune di Udine non può intervenire - ribadisce Pirone - per questo chiediamo alla Regione di prendere in mano il caso e di intervenire favorendo una maggiore flessibilità ed elasticità negli orari. Adesso gli occhi sono puntati su Homepage, ma il passato lo stesso problema ha riguardato il Visionario e dall'inizio del nostro mandato abbiamo visto tanti altri casi simili. Non vogliamo giustificare gli eccessi, ma solo permettere ai giovani di godersi un film all'aperto o un concerto al parco, penso che una mediazione tra le esigenze dei ragazzi e le richieste dei residenti sia possibile. A questo punto dobbiamo chiederci che tipo di città vogliamo, visto che Udine è universitaria e può diventare un punto di riferimento e un polo di attrazione per l'arte e la cultura, se messa nelle giuste condizioni".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Homepage Festival: Ceschia è pronto a fare ricorso al Tar

UdineToday è in caricamento