Multa da quasi 1200€ per aver usato bidoni brandizzati come tavolini al bar
I bidoni, recanti il logo di una compagnia petrolifera americana, fungevano da tavolini per l'esterno del Piper, American bar sito nel complesso commerciale del The Space Cinema a Pradamano. Il titolare Luca Todaro: "Una sanzione assurda, in un momento difficilissimo per la ristorazione. Stiamo provando a rialzarci, tra mille difficoltà e invece di aiutarci, ci multano"
Metti un locale in stile americano, metti cocktail e arredi a tema. Ed è subito American&vintage.
Nulla di strano fino a che, il proprietaro del locale, nello specifico il Piper di Pradamano (nei pressi del The Space Cinema), a diversi anni dall'apertura dell'attività, vede recapitarsi una multa piuttosto salata di quasi 1200€.
Il motivo? L'utilizzo di vecchi bidoni di olio recanti il marchio di una compagnia statunitense pretrolifera di olii e carburanti (la Texaco) utilizzati, secondo la sanzione emessa dal Comune, per l'omesso pagamento delle imposte pubblicitarie.
Il titolare Luca Todaro
A rendere nota la vicenda è lo stesso titolare del locale con un post-sfogo sui Social.
"Avrò risparmiato sui tavolini ma speso per fare pubblicità alla ditta di petroli. Del resto se fai un bar a look americano devi usare cose inerenti al tema. Una sanzione assurda - commenta durante la nostra intervista - Pago diverse quote ogni giorno per poter esporre materiali stando sempre attento a non sbagliare su nulla e ad essere in regola con le disposizioni.
"Mi sembra francamente un'assurdità - prosegue - in un momento poi in cui, a causa della pandemia, io come molti altri colleghi nel settore ristorazione, ho un -50% sul fatturato e 5 persone che ho dovuto mandare a casa. Con il Piper, non ho nemmeno avuto le sovvenzioni da parte del Comune di Pradamano, perchè, non essendo residente nello stesso Comune non ne ho avuto titolo".
"Anche ora, nonostante green pass e disposizioni, la situazione è critica: poca gente in giro e con l'aumento dei contagi e le feste non sappiamo cosa aspettarci. Ho provato a contestare la multa, ma niente da fare - conclude Todaro - Questo non è il modo per supportare la ristorazione nè per aiutarci a uscire da questo momento critico."
