Cadavere di un 35enne friulano trovato a Vicenza, possibile omicidio
Si tratta del palmarino Stefano Nocent, un soggetto con diversi precedenti penali. Era stato dimesso da poco dal carcere della città palladiana
Il corpo senza vita di un 35enne pluripregiudicato di Palmanova – Stefano Nocent – è stato trovato nella notte tra martedì e mercoledì nel parcheggio degli autobus della stazione Svt a Vicenza. La centrale del Suem – come informa VicenzaTopday.it –, verso l'una, è stata allertata per un uomo riverso a terra. Sul posto è arrivata un'ambulanza e gli operatori hanno trovato il cadavere, a quanto sembra disteso sul piazzale in modo innaturale. Sul luogo del ritrovamento è arrivata anche la polizia che ha blindato l'area e effettuato i primi rilievi. La squadra mobile e la scientifica della questura sono al lavoro per capire le cause del decesso. Non si esclude l'omicidio. L'uomo, secondo le prime informazioni, non presentava lesioni importante, ma solo alcune ferite.
I controlli
Gli uomini della squadra mobile stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere della zona per risalire alla dinamica della morte di Nocent. Con una nota l'azienda di trasporti rende nodo che l’area dell’autostazione di Vicenza è monitorata attraverso il passaggio – ripetuto più volte – di squadre di sorveglianza, oltre alla presenza di un sistema di videocamere. Svt ha già messo a disposizione delle forze dell’ordine le registrazioni delle telecamere.
La storia
Nocent era stato dimesso solo nella giornata di martedì dal carcere di Vicenza. L'uomo è stato trovato nel lato del parcheggio che confina con la stazione ferroviaria, accant a un autobus. Il medico dell'Ulss 8 ha redatto l' avviso di morte rilevando che si trattava di una persona di sesso maschile, con numerosi tatuaggi sull'emitorace ed il braccio sinistro, vestito solo con pantaloncini e scarpe, recante una ferita alla narice del naso e varie escoriazioni sugli arti inferiori e sulle mani. Sul cadavere e nelle adiacenze c'erano documenti o altri elementi utili per l' immediata identificazione. La procura comunica che allo stato attuale – in attesa dell' esito delle operazioni autoptiche e di ulteriori approfondimenti di indagine – non è possibile stabilire con certezza se il decesso sia stato causato dall' azione violenta di altre persone.
