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incidente in montagna / Malborghetto Valbruna

Trovato senza vita il giovane disperso sullo Jôf Fuart

Grazie alla presenza di cane del Soccorso alpino è stato possibile individuare il corpo del 25enne padovano in fondo ad una buca sul nevaio che si trova sotto l'attacco dello spigolo Deye Peters

Morto il 25enne padovano disperso da ieri sullo Jôf Fuart. A trovare il corpo del giovane – Stefano Bazzacco, residente con la famiglia a Tombolo – è stato il cane Asia. Grazie al suo fiuto, le ricerche dei soccorritori si sono concentrate sul nevaio sottostante l'attacco dello spigolo Deye Peters, la via che il giovane aveva intenzione di scalare in solitaria. Sul manto è stata individuata una buca, sul fondo della quale è stato purtroppo individuato il corpo senza vita del giovane.

Chi era Stefano Bazzacco

I tecnici del Soccorso alpino si sono calati per una decina di metri e e lo hanno recuperato, riportandolo in superficie. Il medico legale ha constatato il decesso. Ancora al vaglio le dinamiche dell'incidente.

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