Addio a Maurizio Zamparini, fece grandi Venezia e Palermo
L'imprenditore friulano era ricoverato in una clinica in provincia di Ravenna. Da poco aveva dovuto affrontare la morte del figlio Armando
Maurizio Zamparini è morto alle 2 di questa notte a Cotignola, in provincia di Ravenna, in una clinica privata dov'era ricoverato da qualche giorno. Durante il periodo del Natale era stato ricoverato d'urgenza al Santa Maria della Misericordia di Udine, nel reparto di terapia intensiva, a causa di una peritonite. Era tornato a casa dopo qualche giorno, ma è stato necessario un nuovo ricovero a causa dell'aggravarsi delle sue condizioni di salute.
Successi
Divenne ricco con la catena di centri commerciali Emmezeta, fondata da lui. La popolarità arrivò però dal calcio. Dopo essere stato presidente del Venezia, che aveva portato in serie A dopo anni di latitanza, l'imprenditore originario di Sevegliano (viveva ad Aiello) aveva acquistato il Palermo divenendo il dirigente più vincente della storia rosanero. Sotto la sua gestione i siciliani aveva conquistato la promozione in serie A che mancava da trent'anni e avevano poi ottenuto la qualificazione alla Coppa Uefa e successivamente all'Europa League. Tentò anche, tramite la mediazione dell'amico Enzo Cainero, di acquistare l'Udinese da Gianpaolo Pozzo.
Tragedia recente
Lo scorso mese di ottobre Zamparini dovette sopportare il dolore per la perdita del figlio Armando, trovato senza vita in una stanza d'albergo a Londra.
