Attentato in Afghanistan, muore un carabiniere di stanza a Gorizia
Originario di Galatina, nel Salento, il carabiniere lascia la moglie di 28 anni e il figlio di 8 mesi. Nell'attentato sono rimasti feriti due colleghi, ricoverati per lesioni alle gambe
La morte colpisce ancora i militari italiani in Afghanistan. Ha perso la vita in seguito a in seguito a un'esplosione ad Adraskan il carabiniere scelto Manuele Braj, 30enne di Galatina (Lecce), effettivo al 13/o Reggimento 'Friuli-Venezia Giulia' con sede a Gorizia.
Lascia la moglie, 28enne, e il figlio di 8 mesi. Feriti due colleghi, il maresciallo capo Dario Cristinelli, 37 anni, di Lovere (Bergamo) e il carabiniere scelto Emilano Asta, 29, di Alcamo (Trapani), effettivi alla seconda Brigata mobile di Livorno e al 7/o Reggimento 'Trentino Alto Adige'. Sono entrambi ricoverati all'ospedale da campo americano di Shindand per lesioni alle gambe.