Gianpiero Saglimbene non ce l'ha fatta a sconfiggere il male che lo tormentava
Il 38 enne originario della provincia di Foggia era stato protagonista di una grande maratona di solidarietà per permettere la sua operazione negli Stati Uniti
Non ce l'ha fatta Gianpiero Saglimbene, costretto ad arrendersi al tumore che ne condizionava la vita. Il 38 enne militare originario di San Severo (Foggia), arrivato in Friuli come militare nei "Lancieri di Novara", di stanza a Codroipo, ha cessato di vivere. L'annuncio è stato dato su Facebook dalla moglie, Barbara Rado. La storia di Gianpiero iniziò a farsi conoscere nel maggio del 2019, quando proprio la sua compagna di vita lanciò un appello per raccogliere 600 mila euro per permettere al marito un operazione negli Stati Uniti. La ricerca dei fondi ebbe un successo enorme, tanto da raggiungere il target in soli cinque giorni. A un certo punto però i soldi non bastarono più e fu necessaria un'altra raccolta, anche in quel caso andata a buon fine. Arrivò poi la prima operazione, a luglio del 2019. Ad agosto un altro intervento, andato bene, la dimissione dall'ospedale, il ritorno in Friuli e l'abbraccio con la famiglia. Lo scorso mese di settembre la notizia dell'aggravarsi delle sue condizioni.
Il post di Barbara che annuncia la morte del marito