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Cronaca San Giovanni al Natisone / Strada di San Giovanni d'Antro

Per Erik Tuan di Ponteacco fu morte istantanea: nulla avrebbe potuto evitarla

L'analisi risulta dal parere del medico legale incaricato dell'autopsia. La morte del 47enne scatenò numerose polemiche sulla tempestività dei soccorsi

Erik Tuan, il 47enne di Ponteacco di San Pietro al Natisone deceduto nella sua abitazione a fine febbraio - in seguito a un malore - sarebbe morto a causa di un evento cardiaco fulminante, istantaneo. L’uomo, secondo le risultanze, era inoltre già affetto da una patologia pregressa. È questo, secondo quanto si è appreso, il parere scritto nella relazione depositata nei giorni scorsi in Procura dal medico legale Antonello Cirnelli, incaricato dell'autopsia. Di conseguenza nulla avrebbe potuto evitarne il decesso. All'epoca la vicenda suscitò feroci polemiche a causa dei ritardi nei soccorsi.

Il fascicolo d’inchiesta, aperto a carico di ignoti e in cui erano stati indicati come persone offese i familiari dell'uomo e i vertici dell'ospedale, potrebbe quindi essere archiviato a breve. L'uomo si era sentito male intorno alle 20.15. L'ambulanza, chiamata dalla moglie arrivò non immediatamente perché impegnata a Udine per un altro intervento. Un secondo mezzo in dotazione non era potuto intervenire perché fermo nel parcheggio per indisponibilità del personale, a causa di infortuni e malattie.

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