
L'ospedale San Michele di Gemona del Friuli
L'ospedale la dimette, ma alcuni giorni dopo perde la vita
La Procura della Repubblica di Udine ha aperto un fascicolo d'inchiesta sulla vicenda della 62enne Sandra Cargnelutti, morta a causa di un'ischemia
Si sentì poco bene verso la fine di febbraio - avvertiva dei formicolii -, decidendo così di recarsi in pronto soccorso al vicino ospedale di Gemona per un controllo. Dimessa dopo alcuni esami tornò a casa, convinta di stare bene. Ma alcuni giorni dopo i sintomi si ripresentarono, e il trasferimento d'urgenza all'ospedale di Udine si rivelò inutile. È in questo modo che perse la vita la 62enne Sandra Cargnelutti. La Procura della Repubblica ha così aperto un fascicolo - su esposto del marito, che vuole capire bene la faccenda - per fare luce sulla morte della donna, deceduta il 3 marzo per un attacco ischemico. Si poteva fare qualcosa? I familiari della donna vogliono delle risposte, che dovranno arrivare dall'indagine avviata dal pm Terzariol. Nel registro degli indagati sarebbero stati iscritti i nomi di un paio di medici dell'ospedale di Gemona.