Intossicazione da monossido di carbonio, padre salvato dalla figlia
A dare l'allarme la giovane che durante le operazioni di salvataggio si è sentita male a sua volta
Nuovo caso di intossicazione da monossido di carbonio in regione. Questa volta, a finire in ospedale, un uomo classe '56 residente in Borgo Aquileia a Palmanova. Da una prima ricostruzione, a trovare il papà in gravi condizioni è stata la figlia, che non avendo sue recenti notizie, è andata a fare visita al genitore che vive solo. Una volta sul posto, la giovane è riuscita ad allertare i soccorsi, sentendosi male poco dopo a causa della presenza del gas.
I soccorsi
Sul posto, insieme ai carabinieri della Stazione di Palmanova, sono giunti i vigili del fuoco che hanno messo in salvo l'uomo e la figlia consegnandoli allo staff medico: il sessantaquattrenne è stato prima trasportato all'ospedale di Palmanova e successivamente a Trieste per trattamento in camera iperbarica, mentre la figlia è in osservazione al pronto soccorso locale. Durante le apposite verifiche i pompieri hanno riscontrato la presenza di monossido di carbonio in casa, mettendo sotto sequestro gli spazi che ospitano la caldaia.