La Questura si rafforza con un dirigente udinese

Dal 2 novembre 2022, il Primo dirigente della Polizia di Stato Marco Fabro è stato assegnato alla Questura di Udine, con il compito di direzione della Divisione della Polizia amministrativa e sociale.

Fabro, nato a Udine nel 1965 e laureato a pieni voti in giurisprudenza, è sposato e padre di due figli. Entra in Polizia nel 1996 con un concorso e, con il grado di vice commissario, frequenta l’85° corso per funzionari all’Istituto superiore di Polizia di Roma. Al termine del corso, nell’ambito della specialità della Polizia di frontiera, per alcuni anni svolge vari incarichi di comando di uffici di polizia del confine terrestre con l’Austria e la Slovenia, già all’epoca interessati da rilevanti flussi di immigrazione clandestina, riciclaggio di autovetture, traffico di sostanze stupefacenti ed armi. Trasferito dal 2001 alla Direzione della Polizia di frontiera per il Friuli ed il Veneto di Udine, come funzionario addetto, ha seguito direttamente l’evolversi dell’attuazione degli accordi di Schengen alle frontiere terrestri. Nel 2009 è stata trasferito alla Questura di Venezia dove, dopo un breve periodo come funzionario della Sezione anticrimine del Commissariato di Mestre, dal 2010 ha diretto il Commissariato distaccato di Portogruaro, dove ha avuto modo di seguire alcuni rilevanti casi di polizia giudiziaria e diretto, tra l’altro, numerosi servizi di ordine pubblico quando il Portogruaro giocava tra la Serie C e la Serie B. Dal 2018, con il grado di vice questore, è stato chiamato a dirigere il Commissariato distaccato di Jesolo. Nel maggio del 2021 è stato promosso al grado di Primo dirigente della Polizia di Stato e, quindi, trasferito alla Questura di Vercelli, dove è stato incaricato della direzione delle Divisioni anticrimine ed amministrativa. Ora il ritorno nella terra d'origine.