rotate-mobile
Cronaca

Lyoness Italia sanzionata per 3,2 milioni di euro, in Fvg più di 800 aziende aderenti

Il sistema di promozione e acquisto della società è stato giudicato scorretto

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato la società Lyoness Italia S.r.l., cui aderiscono in Friuli Venezia Giulia ben 842 attività, per un totale di 3,2 milioni di euro.

Gli accertamenti

A conclusione di un complesso e articolato procedimento istruttorio, l'Autorità garante ha accertato che il sistema di promozione utilizzato dalla società Lyoness Italia S.r.l. per diffondere fra i consumatori una formula di acquisto di beni con cashback (ovvero con la restituzione di una percentuale del denaro speso presso gli esercenti convenzionati) è scorretto in quanto integra un sistema dalle caratteristiche piramidali, fattispecie annoverata dal Codice del Consumo tra le pratiche commerciali in ogni caso ingannevoli.

La sanzione

L’Autorità ha applicato una sanzione di 3,2 milioni di euro il sistema di vendita piramidale, che nella nostra regione ha trovato 842 attività commerciali e di servizio che aderiscono. Il sistema di promozione, utilizzando il pretesto del descritto vantaggio degli acquisti con cashback, si sostanzia in realtà nel reclutamento di un numero elevato di consumatori ai quali viene richiesto, dopo aver assunto la veste di incaricato alle vendite, di pagare una fee di ingresso particolarmente elevata per accedere al primo livello commissionale (pari a 2.400,00 euro) e iniziare la “carriera” come Lyconet Premium Marketer.

L'inganno

Successivamente, essi devono reclutare altri consumatori, nonché effettuare ulteriori versamenti per confermare e progredire nella “carriera”. in pochi giorni sono svariate decine, da tutta Italia, gli aderenti alla Community shopping che si sono rivolti a Studio-3A Valore Spa per chiedere informazioni e assistenza e in diversi hanno già affidato alla società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini il mandato per richiedere la restituzione delle somme investite a Lyoness Italia.

L'istruttoria

L’istruttoria svolta ha consentito di appurare che la possibilità di ottenere uno sconto differito sugli acquisti sotto forma di cashback costituisce in realtà un aspetto secondario del volume economico generato dal sistema Lyoness (pari a circa 1/6 dei ricavi complessivi). Infatti, il conseguimento di elevati livelli di Shopping Points - il meccanismo di remunerazione del piano di compensazione - è in sostanza possibile solo con versamenti di somme di denaro da parte dei consumatori aderenti o da parte dei soggetti da questi ultimi reclutati. Da quanto emerso, numerose decine di migliaia di consumatori hanno versato le predette somme di denaro per entrare, partecipare e rimanere nel sistema e solo pochissimi soggetti sono effettivamente riusciti a conseguire posizioni rilevanti.

Modalità ingannevoli

L’Autorità ha, inoltre, accertato le modalità ingannevoli con le quali sono prospettate le caratteristiche, i termini e le condizioni del sistema di promozione Lyoness, aspetti non adeguatamente chiariti sia sui siti internet che negli eventi promozionali, nonché l’assenza in detti siti internet di talune informazioni essenziali richieste nelle vendite a distanza, quali quelle sulle modalità di trattamento dei reclami, sul diritto di recesso e sul foro competente.


 


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lyoness Italia sanzionata per 3,2 milioni di euro, in Fvg più di 800 aziende aderenti

UdineToday è in caricamento