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Venerdì, 29 Marzo 2024

Luci "psichedeliche" alla Casa dello studente, ma è l'impianto in tilt

Le luci di allarme della Casa dello studente di viale Ungheria sono andate in tilt creando un bizzarro effetto visivo

La discussione intorno alla destinazione d'uso del grande edificio di viale Ungheria è sempre più calda e, di sicuro, il gioco di luci che si è creato nella sera di venerdì 2, proseguendo fino ad oltre mezzanotte, ha nuovamente "acceso i fari" sul tema. A quanto pare, la corrente dell'edificio è saltata intorno alle 21 di venerdì 2 settembre, facendo scattare i sistemi di allarme generale ed antincendio. Sul posto è intervenuta dapprima un'auto della sicurezza notturna e, poco dopo, il tecnico che ha controllato l'impianto. Se in un primo momento la corrente è stata ripristinata, il tilt non si è però fermato, mancando i codici di sicurezza in possesso della ditta, la Fass Srl di San Michele al Tagliamento, azienda che realizza costruzioni edili e impiantistica civile ed industriale, che non ha risposto alle telefonate degli addetti. Impossibilitati a bloccare definitivamente il tilt, i tecnici non hanno potuto evitare che le luci di sicurezza delle stanze vuote dello studentato continuassero ad accendersi e spegnersi per ore, destando la curiosità di diversi e diverse residenti, affascinati - ma anche preoccupati - dal bizzarro gioco di luci serale.

Sul posto è giunta anche una pattuglia della polizia locale, per accertarsi che non ci fossero intrusioni o effrazioni, i vigili del fuoco e due agenti della polizia di Stato: dal sopralluogo è emerso che nessuna persona estranea era presente nell'edificio, attualmente in fase di ristrutturazione. 

Vigili notturni-9

La replica della Fass

Sulla vicenda è intervenuta la Fass. "Quanto accaduto nella Casa dello Studente di Udine in viale Ungheria, successivamente alla riattivazione della corrente, non può essere addebitato o riconducibile ad inadempienza di Fass Srl, che ha agito ed è intervenuta per quanto di propria competenza, ossia per gli impianti e/o parte degli impianti per i quali ha la manutenzione. Di fatto Fass Srl non era titolata ad intervenire e ad avere i codici di sicurezza di impianti "cantierizzati" ovvero impianti esclusi dal contratto di manutenzione essendo ancora incompleti perchè insistenti su aree e porzioni di edificio attualmente in ristrutturazione e per la cui realizzazione l'ente appaltante ha incaricato altre ditte, estranee a Fass Srl". 

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