rotate-mobile
Cronaca Tavagnacco

Liliana Segre è cittadina onoraria di Tavagnacco

Il Consiglio Comunale ha deciso. Liliana Segre è cittadina onoraria di Tavagnacco. Un Comune che ha vissuto da vicino gli orrori del nazismo e che oggi tramite l'esempio della Senatrice Segre vuole lanciare un messaggio alle future generazioni

Liliana Segre è cittadina onoraria di Tavagnacco.
Su iniziativa dei capigruppo di maggioranza Paolo Abramo (Intesa per Tavagnacco), Antonio Righini (Vivere Tavagnacco) e Elvio Fabiani (Autonomia e Identità - Tavagnacco Civica) il Consiglio Comunale ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria di Tavagnacco alla Senatrice a Vita. Un segnale di solidarietà, ma anche un inno alla memoria per non dimenticaregli orrori commessi proprio nel piccolo comune friulano durante l'occupazione nazista. 

La parentesi fascista infatti, fu particolarmente dura per questo territorio che contò numerose vittime, nonostante la forte presenza antifascista: dai giovani militari di leva spediti in russia ed Albania, a quella dei partigiani (tra cui i tredici martiri), impiccati il 29 maggio del 1944; a quella dei civili uccisi da una colonna di tedeschi in ritirata nel 1945.

Il documento

"I regimi totalitari che si sono imposti in alcune Nazioni nel corso del Ventesimo secolo hanno stracciato le libertà civili, negato la democrazia e fatto della violenza uno strumento di controllo sociale, imponendo l’odio politico, razziale, religioso o etnico quale vero e proprio metodo di governo, utile a consolidare le posizioni di potere occupate e a discriminare possibili elementi di dissenso interno o esterno". 

Così si apre il documento ufficiale che conferisce la cittadinanza a Liliana Segre.


"Il territorio di Tavagnacco, nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, soprattutto a seguito dell’occupazione tedesca a partire dal Settembre 1943, ha pagato un forte tributo di sangue alla ferocia nazifascista, con vittime non solo tra le file dei combattenti per la libertà ma anche tra l’inerme popolazione civile;
Non può quindi che impensierire il clima di odio e intolleranza che va crescendo in queste settimane nel nostro Paese, clima alimentato, purtroppo, anche dai comportamenti di una classe politica che si dimostra nel suo insieme incapace di abbassare i toni e di lavorare ai veri problemi del nostro Paese, ma che cerca di coprire con il fragore degli insulti rivolti all’avversario di turno la propria inadeguatezza a sostenere il confronto civile tra le idee e l’assenza di argomenti e di risultati"

Il documento denuncia apertamente e condanna gli attacchi nei confronti della Senatrice.


"I vergognosi attacchi ricevuti nelle ultime settimane dalla Senatrice a Vita Liliana Segre, che fu giovane vittima prima delle odiose leggi razziali fasciste e poi delle violenze nei campi di concentramento e sterminio nazisti, sono un insulto alle libertà democratiche garantite a tutti i cittadini dalla nostra Carta Costituzionale, oltre che un oltraggio a una persona che ha deciso di dedicare la propria vita alla testimonianza diretta presso le giovani generazioni degli orrori causati dall’odio razziale, dall’antisemitismo e dalla ferocia nazifascista;
Per il suo impegno a far sì che non si dimentichino gli orrori del passato, affinchè non possano più ritornare, Liliana Segre rappresenta, con la sua storia e il suo agire, un simbolo e un esempio, tanto da aver indotto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a nominarla Senatrice a vita “per aver illustrato la Patria con altissimi meriti in campo sociale”;
Per queste motivazioni, il Consiglio Comunale di Tavagnacco, facendosi interprete dei sentimenti della popolazion il conferimento della cittadinanza onoraria di Tavagnacco alla Senatrice a vita Liliana Segre nell’auspicio che il suo esempio di fermezza nelle ragioni e di pacatezza nei toni possa essere d’insegnamento alla presente e alle future generazioni del nostro Paese".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Liliana Segre è cittadina onoraria di Tavagnacco

UdineToday è in caricamento