"Nessun anticipo, siete friulani", la frase in una lettera di 48 anni fa
"La parola di un friulano equivale ad una firma in banca", la frase in una breve missiva del 1969 in risposta ad una prenotazione con cauzione di una camera d'albergo
Questa è la bella e sentita lettera in risposta ad una prenotazione di una camera d'albergo dell'Hotel Piemonte (di quale località non possiamo saperlo) ricevuta il 19 Luglio 1969, scovata e pubblicata da Il "Paîs", la rivista mensile che racconta le storie del Friuli, della sua gente, della sua terra e dei tanti paesi che la compongono. Le storie di tutti noi.
La presente per confermarVi la camera a 2 letti con servizi per il periodo 21/28 settembre p.v.
Vi ringraziamo, ma non era il caso di inviarci l'anticipo di Lire 10.000, perchè basta la parola di un friulano che equivale ad una firma in banca.
Con l'occasione, ci è gradito porgerVi i nostri più distinti e cordiali saluti.
Il protagonista della vicenda era il manzanese Ermanno Passoni - del quale oggi è il decimo anniversario della scomparsa - . Al tempo era a capo di un'azienda di produzione di sedie della sua zona. Con tutta probabilità, come ci ha segnalato il nipote Davide, la prenotazione - essendo per un albergo di Milano in zona fiera - era legata al "Salone del mobile".