Ultraleggero precipitato: tre persone iscritte nel registro degli indagati

Era lo scorso 29 aprile quando l'ultraleggero sul quale viaggiavano il capitano delle Frecce Tricolori Alessio Ghersi e Sante Ciaccia è precipitato sulla catena dei Musi, nell'area dell'Alta Val Torre. I due uomini hanno perso la vita e, contestualmente all'incidente, la Procura di Udine ha avviato le indagini per capire cosa sia successo. Anche l'Ansv, Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, ha aperto un'inchiesta di sicurezza. 

Indagati

In relazione al procedimento riguardante il velivolo ultraleggero precipitato a Lusevera, con conseguente decesso del pilota e del passeggero, conclusa la raccolta documentale e sulla base delle prime risultanze investigative e "dovendosi procedere ad accertamenti tecnici anche di tipo irripetibile", la Procura della Repubblica di Udine fa sapere che allo stato sono stati iscritti nel registro degli indagati, "quale atto dovuto al fine di garantire l'esercizio del diritto di difesa", la proprietaria dell'aeromobile precipitato e due soci contitolari dell'azienda costruttrice dello stesso, la Alpi Aviation di Pordenone. La stessa casa produttrice dell'ultraleggero, nei giorni scorsi aveva specificato che "in merito ai diversi incidenti accaduti di recente, sempre con il medesimo modello di velivolo, si esclude una correlazione tra gli incidenti e, in nessun caso, sono emerse responsabilità di Alpi Aviation, che produce velivoli affidabili e di qualità elevata, tanto da essere apprezzati e utilizzati anche da piloti professionisti di tutto il mondo".