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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

CasaPound irrompe in aula contro i migranti, un consigliere leghista: "a quelli gli sparerei"

Militanti della tartaruga crociata hanno fatto irruzione in consiglio regionale leggendo un testo contro le politiche migratorie. Il consigliere della Lega, Antonio Calligaris, ha risposto: “Io sono uno di quelli che gli sparerebbe, a quelli lì, tranquillamente”

Durante la mattinata, militanti di CasaPound hanno fatto irruzione in Consiglio Regionale, durante la VI commissione regionale in cui si stava discutendo il programma immigrazione. Gli uomini sono entrati in aula dispiegando due bandiere con il tricolore italiano e leggendo con il megafono una dichiarazione contro le politiche migratorie. Il consigliere regionale della Lega Antonio Calligaris ha affermato, durante l'irruzione, "Io sono uno di quelli che gli sparerebbe, a quelli lì, tranquillamente”, riferendosi alle persone migranti.

Video: l'irruzione dei militanti di Casa Pound

Le reazioni

Massimo Morettuzzo, consigliere di Patto per l'Autonomia, ha scritto un post su Facebook.


Hanno iniziato a leggere uno dei loro comunicati farneticanti. Sono uscito dall’aula, schifato. Non meritano neanche un minuto di attenzione.
La cosa peggiore non è stata questa, ma un consigliere della Lega che alle loro inascoltabili parole sui migranti ha risposto: “Io sono uno di quelli che gli sparerebbe, a quelli lì, tranquillamente”. Questo ci dà la misura del clima che stiamo vivendo, della responsabilità politica di quello che sta succedendo e di quello che potrebbe succedere. Si possono avere visioni diverse sulle politiche di gestione dei fenomeni migratori, sul senso dell’accoglienza, sui confini. Si tratta di un tema complesso e di portata epocale, che non ha risposte semplici. Non è possibile invece che chi rappresenta le istituzioni scada a questo livello

Cristiano Shaurli, consigliere del Partito Democratico ha dichiarato:

L'occupazione di forza dell'aula del Consiglio regionale da parte di CasaPound è un episodio senza precedenti, un gravissimo attacco alle Istituzioni di cui bisogno aver chiara la portata sovversiva, la gravità e pericolosità. È semplicemente inaccettabile che un manipolo di fascisti si introduca illegalmente con megafoni nel Consiglio regionale e interrompa i lavori di una commissione con atteggiamenti intimidatori". 

Rilevando che "tutti insieme per fortuna si è stigmatizzato quando accaduto", l'esponente dem sottolinea che "rimane l’errore del presidente della commissione, dell'assessore e di molti consiglieri, che sono rimasti immobili senza reagire ad ascoltare, in un'aula illegalmente occupata, i proclami di beceri fascisti. Così rischiamo di legittimare atti violenti che - ammonisce Shaurli - infrangono le regole della democrazia. Mi auguro che l’istituzione Regione denunci immediatamente i responsabili".

Anche Furio Honsell ha espresso il suo giudizio fortemente critico.

Gravissimo atto di intimidazione razzista e fascista oggi in Consiglio Regionale a Trieste da parte di una trentina di facinorosi che hanno letto con l'ausilio di un megafono un proclama contro gli immigrati. "Sono stato il primo a rendermi conto che stava avvenendo un fatto pericoloso e gravissimo. Sono balzato in piedi, esprimendo la mia condanna,  ascoltando il solito lessico che purtroppo  spesso si sente anche in questo Consiglio da una certa parte politica. Sono immediatamente uscito dall'aula criticando il Presidente e l'Assessore che invece restavano in silenzio, ammutoliti nello sconcerto. Questi eventi sono il frutto della retorica che è stata cavalcata da una certa parte politica che cerca il facile consenso senza ragionare su problemi complessi e che anzi non esita a evocare un linguaggio violento e funereo, come fatto dal consigliere Calligaris che non ha esitato ad affermare che ai migranti sparerebbe, senza curarsi del suo ruolo istituzionale o del peso delle sue parole, ancor più gravi perché pronunciate nella più alta sede della democrazia della nostra Regione.Esprimo la più ferma condanna per questo gesto di intimidazione.

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