Non individuano il sentiero: soccorsi cinque giovani
Un gruppo di ragazzi e ragazze della provincia di Udine è stato soccorso dall'elicottero della Protezione Civile in comune di Claut
Ancora una domenica di soccorsi in montagna: ieri si è svolto un intervento lampo al limitare del buio in comune di Claut, che ha impegnato otto soccorritori della stazione Valcellina del Soccorso Alpino tra le 17.30 e le 18.30.
L'intervento
Si è trattato del recupero di un gruppo di giovani i quali erano in rientro da una escursione iniziata durante mattina verso le 9 nella zona della Casera Zuncol (anche detta localmente Thuncol). I giovani, tra i venti e i trent'anni circa di età, della provincia di Udine, avevano programmato un'escursione ad anello e speravano di rientrare a valle dalla casera seguendo una traccia di sentiero "nera" che però non sono riusciti a individuare. Per questo, tre di loro hanno deciso di chiamare il Nue112 chiedendo di essere soccorsi nei pressi della casera stessa, essendo ormai molto tardi e considerato il terreno molto impervio che avrebbero dovuto affrontare rientrando per un itinerario alternativo, mentre due, un ragazzo e una ragazza hanno iniziato a intraprendere proprio quell'itinerario, senza chiedere l'intervento.
Elisoccorso
I soccorritori della stazione Valcellina sono stati caricati a bordo dell'elicottero della Protezione Civile e sono stati portati in quota nei pressi della casera, dove hanno trovato subito i tre giovani e li hanno imbarcati conducendoli a valle. Da loro hanno appreso della presenza degli altri due amici, i quali, come detto, intendevano rientrare in autonomia. Con una seconda rotazione i soccorritori hanno perlustrato i dintorni e sono riusciti a sbarcare il personale per raggiungere gli ultimi due giovani e a convincerli a rientrare con l'elicottero considerato l'arrivo del buio imminente, il terreno difficile e la mancanza di una torcia frontale da parte loro. Al campo base presenti anche i Vigili del Fuoco.
