Lasciato a piedi dal bus, lo insegue fino in stazione per insultare l'autista
È successo nella giornata di martedì. Oggi c'è stato un tavolo in prefettura sul tema della sicurezza a bordo dei mezzi pubblici
Momenti di tensione nella zona della stazione ferroviaria a Udine, martedì mattina. L'autista di un autobus è stato insultato da un passeggero perché quest'ultimo sosteneva di essere stato lasciato volontariamente a piedi in piazza Garibaldi.
I fatti
Teatro della vicenda una corsa della linea 5 – sulla tratta fra Passons e Paparotti –. Alla fermata di piazza Garibaldi, secondo quanto riportato dal Messaggero Veneto, il conducente del bus non si è fermato, nonostante l'utente (in base alla sua versione) avesse manifestato la sua intenzione di salire a bordo del mezzo sollevando il braccio, come richiesto dal regolamento dell’azienda. L’uomo, innervosito dall'episodio, ha così preso un secondo autobus e una volta arrivato in stazione ha cercato l’autista che lo avrebbe lasciato a piedi. La situazione è degenerata quasi subito, tanto che l’autista ha dovuto chiamare rindorzi tra i colleghi e successivamente anche la polizia per gestire la vicenda. Nel frattempo, tutti gli altri passeggeri presenti sono stati trasferiti su un altro autobus della linea 5, che ha proseguito il tragitto.
Le conseguenze
Dopo l'episodio, l'ennesimo sul tema, c'è stata una riunione stamattina in Prefettura a Udine. Un' intesa sul potenziamento delle misure di sicurezza sul trasporto pubblico è stata presa tra i sindacati Arriva Udine, forze di polizia e prefetto nel corso di un tavolo convocato su richiesta degli stessi sindacati dopo le diverse aggressioni, sia verbali che fisiche, che si susseguono ai danni del personale viaggiante. "Sono necessari anche dei corsi di formazione per i dipendenti per proteggersi da certi situazioni", avverte Patrizia Zambon, segretaria regionale Uil trasporti. Una vertenza che trova in prima linea anche Arriva Udine che da subito implementerà le telecamere nei mezzi.