Udienza speciale per Federsanità e Anci FVG: hanno incontrato Papa Francesco
Prossimità, integralità e bene comune: questi i tre antidoti per realizzare la missione di Federsanità.
Grande emozione per la delegazione del Friuli Venezia Giulia, tra le più numerose, all’Udienza speciale di Papa Francesco, ieri sabato 4 giugno.
Insieme al Presidente, Giuseppe Napoli – anche in veste di vicepresidente vicario nazionale- hanno partecipato :i direttori generali dell’ARCS FVG, Joseph Polimeni, degli IRCCS CRO di Aviano, Francesca Tosolini, “Burlo Garofolo”, di Trieste, Stefano Dorbolò, di IRCCS “E. Medea La Nostra Famiglia”,polo regionale FVG, Tiziana Scaccabarozzi , insieme al Direttore amministrativo, Marco Terenzi, i Presidenti delle ASP- Aziende Pubbliche Servizi alla persona, ITIS di Trieste, Aldo Pahor e “La Quiete”, di Udine, Alberto Bertossi , l’esperto nazionale, Giorgio Simon, il coordinatore dei Direttori generali ASP, Giovanni Di Primae la segretaria regionale di Federsanità ANCI FVG, Tiziana Del Fabbro.
L'iniziativa
All’iniziativa, promossa da Federsanità nazionale in collaborazione con ANCI, sono intervenuti oltre un centinaio di direttori generali di Aziende sanitarie, ospedaliere e IRCCS, i vertici dell’associazione nazionale e delle Federazioni regionali.
Dopo il breve discorso della presidente nazionale, Tiziana Frittelli, presente anche il presidente del Consiglio nazionale ANCI , Enzo Bianco, il Santo Pontefice ha voluto evidenziare l’importanza del “Sistema Sanitario pubblico”, anche quale antidoto per ridurre le disuguaglianze e contro l’”economia dello scarto” da cui il forte invito ai politici a non tagliare le risorse per la Sanità pubblica, perché è una ricchezza da non perdere…. “Prossimità, integralità e bene comune”, sono questi– secondo Papa Francesco - i tre “antidoti”, per aiutare a portare avanti la missione tracciata da Federsanità.
Da cui il forte incoraggiamento ai manager della Sanità a continuare ad operare al servizio dei malati e dell’intera società”.
“Tagliare le risorse per la sanità è un oltraggio all’umanità….” e ancora “Il diritto fondamentale alla tutela della salute (il Papa ha qui citato la “Nuova Carta degli Operatori Sanitari”) – «attiene al valore della giustizia, secondo il quale non ci sono distinzioni di popoli e nazioni, tenuto conto delle oggettive situazioni di vita e di sviluppo dei medesimi, nel perseguimento del bene comune, che è contemporaneamente bene di tutti e di ciascuno».
