Canal del Ferro: continua a bruciare il monte Jovet
L'incendio continua ad ardere nella montagna friulana. Se il pericolo per l'abitato di Patocco sembra in parte scongiurato sono in pericolo le frazioni di Saletto e Chiout Cali. Continua il lavoro incessante di Forestale, Vigili del fuoco e Protezione civile
Da metà luglio brucia il monte Jovet, nel territorio del comune di Chiusaforte. Sul fronte del fuoco, divampato lavorano senza tregua Vigili del Fuoco, Corpo forestale regionale e volontari della Protezione civile.
MONTE JOVET IN FIAMME: VIDEO 1
MONTE JOVET IN FIAMME VIDEO 2
CANADAIR SUL LAGO DI CAVAZZO 1
CANADAIR SUL LAGO DI CAVAZZO 2
IL RIFERIMENTO DELL'ELICOTTERO
Ora è a rischio evacuazione la frazione di Saletto. Il fuoco ieri ha lambito i tralicci dell'alta tensione, separati ormai solo da 50 metri di terra dove le fiamme non hanno attecchito. Al lavoro un elicottero Sikorsky e due Canadair. Sotto pressione anche la frazione di Chiout Cali, dove vivono 8 persone abitualmente, ma in questo periodo sono presenti anche dei villeggianti, tutti invitati a lasciare le loro abitazioni.
Ora le fiamme stanno per diffondersi anche nella vicina Val Raccolana scendendo, sulla spinta del vento, da Patocco. Sembra che il lavoro svolto da tutte le forze messe in campo sia riuscito a contenere le fiamme e proteggere il borgo, visto che già ieri una parte della trentina di villeggianti evacuati è rientrata nelle rispettive abitazioni.
Notizie preoccupanti anche dai boschi sui monti di Pietrataglia, 10 chilometri più a nord di Chiusaforte, dove domenica è stata chiusa la ciclabile e dove sono pure in azione i Canadair.
