Sono state riconosciute e individuate dai Carabinieri della Stazione di Majano due donne che alcuni giorni fa avevano sottratto un bancomat ad un uomo anziano residente in paese, sottraendogli, attraverso più prelievi, circa 6mila euro. A commettere il colpo due giovani sorelle residenti in trentino ma di fatto senza fissa dimora, di 20 anni la più piccola, di 23 la maggiore. Alla coppia gli uomini dell'Arma sono arrivati dopo un'attività investigativa partita proprio dalla denuncia fatta dall'anziana vittima. Le sorelle sono state denunciate e sono ora in stato di libertà, domiciliate in questo periodo nel campo nomadi di Tavagnacco.

Essendosi verificati di recente episodi simili in provincia, i militari invitano la cittadinanza a prestare attenzione alla fotografia (posizionata in basso) messa a disposizione degli organi di stampa. Questo, qualora la persona venisse riconosciuta come l'autrice di altri reati, al fine di invitare le vittime a recarsi presso il più vicino Comando Arma per gli adempimenti del caso.