L'uomo dei record ci riprova, Mirco Ricci vuole fare la millefoglie più grande del mondo
Dopo il tiramisù e il profiterol, questa volta si cerca il Guinness dei Primati realizzando una millefoglie da record
Un friulano tenta di portare un Guinness dei Primati a Trieste, realizzando la mille foglie più grande del mondo.
Il personaggio
Mirko Ricci, 37 anni di Gemona, è l'organizzatore dell'evento che si terrà presso il Centro Commerciale Torri d'Europa di Trieste a fine mese. «Il record mondiale è imbattuto da 10 anni - afferma Ricci - ed è stato conferito ad una mille foglie di 430 chili. Noi inizieremo a prepararla già giovedì 21 febbraio per arrivare alle 16 di sabato 23 con il dolce finito». A prepararlo sarà Sebastiano Scagiante della Bon Bon di Trieste e una decina di persone che aiuteranno il maestro nella realizzazione.
Gioie e difficoltà
Dopo l'ultimo granello di zucchero ci sarà la "pesa" ufficiale e l'annuncio. «Una delle difficoltà più grandi - spiega Ricci - è quella di trovare una bilancia che riesca a pesare un dolce che presumibilmente avrà una lunghezza di sette metri per due, che equivale ad un tir». Tra le altre cose secondo Ricci «La Guinness ha aumentato la difficoltà imponendo, a chi tenta di battere questo record, la realizzazione del dolce grazie solamente ad ingredienti base, quindi freschi». Nella mille foglie più grande del mondo infatti «non ci sarà una pasta sfoglia preconfezionata», precisa Ricci.
Già battuti tre record mondiali
Il 37enne di Gemona non è nuovo a questo tipo di imprese. «Se riusciamo a batterlo allora questo sarà il quarto Guinness World Record. Il primo è stato grazie ad un tiramisù di 3015 chili realizzato nel 2015, seguito dal profiterol di 157 chili l'anno successivo e l'ultimo ottenuto nel 2018 con il tiramisù più lungo del mondo, che misurava ben 266 metri e 90 centimetri». Dopo l'organizzazione della mille foglie più grande del mondo Mirko ha già qualche nuova idea. «Ce ne sono altri a cui sto lavorando, sia in Italia che nel Regno Unito ma al momento non posso svelare niente».