Giovani friulani bamboccioni? A dirlo sono i dati diffusi dalla Fiaip
Un friulano su 10 tra i 22 e i 29 anni vive in affitto. Il livello di emancipazione dei nostri giovani è nettamente inferiore rispetto agli stati europei più avanzati. Quali le cause di questa condizione?
Solo un friulano su 10 tra i 22 e i 29 anni vive in affitto. A dirlo è la Fiaip, la federazione italiana degli agenti immobiliari professionisti, della Provincia di Udine.
Giovani friulani quindi bamboccioni o, peggio ancora, schizzinosi - "choosy"- come li definirebbe la Ministro Fornero? Sarà, ma la verità è che se le condizioni del mercato attuale peggiorano e ancora di più se gli stipendi sono troppo bassi rispetto al caro vita, allora i giovani più che colpevoli finiscono per diventare delle vittime del sistema. La Fiaip di Udine mette i luce alcuni dati (elaborazione Eurostat/Silc del 2010) secondo la quale il livello di emancipazione dei ventenni è tra i più bassi d'Europa (appena il 30% contro il 53,5% della media ue).
E a dimostrare che l'Italia sia fuori dall'Europa lo dimostra un altro dato. Mentre il 50% dei giovani francesi e il 60% di quelli tedeschi vive in una casa in affitto, poco più del 10% degli italiani si trova nella stessa situazione.
“In una situazione instabile e flessibile come questa in cui è sempre più difficile accedere ai mutui per compare casa – spiega il Presidente provinciale della Fiaip, Leonardo Piccoli - le politiche attive anche regionali per l'affitto ai giovani sono scarse o assenti." A metà novembre a questo proposito la Fiaip con Confedilizia sarà al centro di un convegno sull'affitto in cui verranno illustrate alcune proposte di rilancio come quella del diritto di riscatto