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Cronaca

Cammina sui binari costringendo i macchinisti a fermare i convogli, denunciato

Sono diversi gli episodi in cui è dovuta intervenire la Polizia Ferroviaria: nei giorni scorsi un minore ha costretto i macchinisti a fermare un convoglio sulla Udine - Tarvisio

Cammina sui binari della ferrovia, lungo la tratta Udine - Tarvisio, costringendo i macchinisti ad arrestare la marcia del treno. Il fatto è accaduto nel primo pomeriggio del 7 agosto scorso. Gli agenti della Polizia Ferroviaria per il Friuli Venezia Giulia, allertati dai colleghi del Centro Operativo Compartimentale, hanno così rintracciato un giovane che era stato visto camminare sulle rotaie dal personale di un treno merci.

I fatti

Come detto, i macchinisti sono stati costretti ad arrestare repentinamente la marcia per scongiurare il pericolo che il ragazzo potesse essere travolto. Il giovane, che, prima di allontanarsi, aveva avuto chiesto anche un passaggio ai conducenti del treno. Sulla base delle informazioni raccolte dalla Sala Operativa, che ha coordinato l’attività di ricerca, l'uomo è stato rintracciato e fermato poco distante, ad Artegna, dai poliziotti della Polizia Ferroviaria di Gemona, immediatamente giunti in zona. Il ragazzo è risultato essere un minore straniero, illegalmente entrato in Italia. Oltre a vedersi contestato l’ingresso e il soggiorno illegale sul territorio nazionale, il giovane è stato denunciato anche per interruzione di pubblico servizio e successivamente affidato ad una comunità della zona.

Un precedente

Solo qualche giorno prima, sulla linea Venezia-Udine, gli operatori della Polizia Ferroviaria erano già intervenuti per un episodio analogo. Anche in quel caso il Centro Operativo Compartimentale di Trieste era stato attivato da due macchinisti, i quali avevano dovuto bruscamente arrestare la corsa di un convoglio a causa della presenza, sui binari, di una giovane friulana di Azzano Decimo, che aveva deciso di raggiungere la stazione di Cusano seguendo la linea ferrata e portando a mano la propria bicicletta senza rendersi conto della gravità del suo comportamento.

Bloccato sul passaggio a livello

Alla fine del mese scorso, invece, una pattuglia della Polizia Ferroviaria di Udine era intervenuta a Torviscosa, in quanto un automobilista residente a Portogruaro, nel tentativo di passare in velocità il passaggio a livello al momento della chiusura, era rimasto bloccato con il proprio veicolo tra le sbarre mentre sopraggiungeva un “Frecciarossa” da Trieste. 

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