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Cronaca

Il 93% dei genitori del Friuli Venezia Giulia legge ai propri figli

Lo rivela un'indagine osservazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri

Leggere ai propri figli fa bene, sempre e ovunque. A Pordenone e dintorni i benefici si vedono con certezza scientifica. Lo dimostra la recentissima indagine osservazionale della FIMP, Federazione Italiana Medici Pediatri presieduta da Giampiero Chiamenti in collaborazione con l'Associazione Genitori Attenti!

Il progetto, primo del genere a livello nazionale, ha coinvolto 11 regioni italiane e 167 pediatri di famiglia FIMP intercettando un campione di quasi 4.000 bambini fra 1 e 5 anni. Si tratta di un’indagine osservazionale sull’igiene del sonno, utilizzo di nuove tecnologie, abitudini quotidiane tra cui spiccala lettura, e l’identificazione precoce di disturbi del comportamento (es. disturbi del controllo, dell’attenzione).  Lo studio, coordinato a livello regionale dal segretario FIMP Pordenone Flavia Ceschin, rileva che il 25% dei genitori italiani non legge mai ai bambini di età inferiore ai 6 anni. Nella Regione Friuli Venezia Giulia pero’ la percentuale di genitori che legge ai propri figli piccoli tocca un picco, e svetta dal 75% al 93%. Solo il 7% dei genitori in questa regione non coltiva l’abitudine di leggere ai propri bimbi. In correlazione con questi dati ecco quelli legati al profilo problematico dei bambini: si tratta del 10% dei bimbi italiani contro il 5% circa dei bambini in Friuli Venezia Giulia.

La FIMP, assieme all’Associazione Genitori Attenti! rappresentata dal prog. Luigi Gallimberti e da Sonia Chindamo, osserva che “evidenze scientifiche dimostrano come la corretta igiene del sonno e l’abitudine alla lettura, fin dai primi anni di vita, siano fattore protettivo rispetto allo svilupparsi di numerosi disturbi dell’infanzia (comportamentali, dell’attenzione,…) e dell’adolescenza (abusi da sostanze e comportamentali)”. Sono solo alcuni dati dall’indagine nazionale, coordinata da Mattia Doria, che sara’ presentata in occasione del convegno nazionale FIMP a Pisa a fine settembre. Se ne parlera’ nell’incontro in programma a pordenonelegge giovedi’ 15 settembre, dedicato a “C’era una volta un bambino. Le basi neuroscientifiche del buonsenso” (ore 18.30, Spazio BCC) con l'autore, lo psichiatra Luigi Gallimberti, interverranno anche Flavia Ceschin e la giornalista Paola Dalle Molle.

E’ inoltre emerso che: il 40% degli intervistati in Friuli Venezia Giulia afferma di leggere ogni giorno al proprio bambino, il 30% 3-5 volte a settimana, il 16% 1-2 volte a settimana e, appunti, solo il 7 % dichiara che non legge mai. I bambini in Friuli Venezia Giulia giocano meno e per meno tempo con tablet e smartphone (il 28,5% della media nazionale non gioca mai con dispositivi elettronici contro il 37% dei bimbi della regione).

I dati emersi sono i primi a mettere in correlazione diretta, nella fascia d’età prescolare, l’abitudine alla lettura e il tempo speso di fronte a smartphone e tablet: il tutto a favore di una migliore igiene del sonno e di una ridotto problematicità sul piano comportamentale. In questa direzione, da sempre, va anche pordenonelegge, la Festa del Libro con gli Autori che per l’edizione 2016 dedica ai piu’ piccoli un vero “festival nel festival” con un centinaio circa di proposte per giovani lettori dai 3 anni su, nell’ambito di "pordenonelegge Junior", con grandi autori impegnati in un coloratissimo palcoscenico letterario

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