Musiciste russe escluse dal concorso: la Fvg Orchestra ha deciso di non partecipare
"La cultura è una delle poche armi che abbiamo per sanare ferite, per riavvicinare le persone e i popoli, creando coesione invece di divisioni e rancore. Questa esclusione, invece, va nella direzione diametralmente opposta”, ha dichiarato il presidente della Fvg Orchestra Paolo Petiziol
La vicenda dell'esclusione delle musiciste russe dal Concorso Internazionale di violino Rodolfo Lipizer, come previsto, ha scatenato forti reazioni sia politiche che nell'ambito della cultura. E così, dopo la costernazione espressa dal sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, è arrivata una delle prime rinunce al festival, come messaggio di forte presa di posizione: la Fvg Orchestra non parteciperà al Concorso Internazionale Lipizer.
Premio internazionale di Gorizia esclude una violinista solo perché di origine russa
La decisione
“La cultura deve sanare ferite, non contribuire a creare divisioni”, dichiara il presidente Paolo Petiziol, con un tono di deciso rammarico. "In accordo con quanto già espresso dall’amministrazione comunale di Gorizia, la decisione della sinfonica regionale è stata presa in seguito alla decisione dell’Associazione Lipizer di escludere tre violiniste russe dalla prossima edizione del Concorso", continua. Si tratta di una presa di posizione che farà certamente discutere, visto che era proprio la Fvg Orchestra ad accompagnare i musicisti nello svolgimento del premio. “Ci dispiace molto interrompere la tradizione per cui era proprio la Fvg Orchestra ad accompagnare i musicisti internazionali durante la competizione – commenta il presidente Paolo Petiziol – ma non possiamo non reagire in modo coeso e determinato ad una decisione che ci sembra del tutto ingiusta. La cultura è una delle poche armi che abbiamo per sanare ferite, per riavvicinare le persone e i popoli, creando coesione invece di divisioni e rancore. Questa esclusione, invece, va nella direzione diametralmente opposta”.
