Mangiarotti agli americani, salvati oltre 300 posti di lavoro
Importante passaggio di proprietà per l'azienda leader nelle apparecchiature a pressione per il settore nucleare. Salve le sedi di Sedegliano e di Monfalcone
Ora è ufficiale, la Mangiarotti da ieri mattina è ufficialmente a stelle e strisce. A Monfalcone è stato infatti firmato il contratto che ne determina l'acquisizione al 100 % da parte della Westinghouse Eletric Company, società del gruppo giapponese Toshiba. Al colosso americano, dunque, vanno in dote le sedi di Pannellia di Sedegliano, di Milano e di Monfalcone e tutti i loro 345 dipendenti. I posti di lavoro, ha garantito la Westinghouse, verranno mantenuti, motivo di particolare soddisfazione per la Regione, i sindaci dei paesi coinvolti e in particolar modo per la Fim Cisl, che per quasi due anni ha seguito le sorti dell'azienda e dei suoi uomini
L'investimento iniziale degli americani sarà di 25 milioni e ora la Regione, che tramite Friulia aveva acquisito buona parte delle azioni della Mangiarotti, circa il 49%, uscirà dal pacchetto societario con la sua quota spettante.
