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Martedì, 23 Aprile 2024
ladri in azione / Via Pradamano / Viale Palmanova, 61

Entrano dal portone sul retro e svuotano la cassa della pasticceria

È successo questa notte nella storica pasticceria De Luisa in viale Palmanova. La titolare: "Mio fratello e l'addetto alla panificazione erano già al lavoro ma non si sono accorti di nulla"

Furto nella notte, tra il 17 e il 18 ottobre, alla pasticceria De Luisa di viale Palmanova a Udine. Sconosciuti si sono introdotti nei locali del punto vendita entrando da un portone di servizio che porta anche al laboratorio. Secondo le prime ricostruzioni il fatto dovrebbe essere avvenuto tra le due e le tre del mattino.

I fatti

I ladri sono entrati con il favore delle tenebre da un ingresso secondario noncuranti del fatto che, nel laboratorio adiacente, Ferdinando De Luisa e il suo staff già stavano preparando il pane per la giornata. Senza fare alcun rumore, i ladri hanno svuotato la cassa, spiccioli compresi. "Hanno lasciato solo i centesimi da cinque e da uno" ci ha detto Laura De Luisa. "Hanno portato via circa 200 euro, il fondo cassa che lasciamo normalmente in negozio. La cosa strana è che sono entrati  dall'ingresso che si trova sul retro. Mio fratello e il panettiere stavano già lavorando per produrre il pane per oggi. Ma non si sono accorti di nulla" ha aggiunto la titolare della storica pasticceria aperta nel 1947. Secondo quanto riferito anche ai Carabinieri a cui i titolari hanno già sporto denuncia questa mattina, il furto dovrebbe essere stato commesso tra le due e le tre del mattino. La certezza dell'intervallo di tempo è data dal fatto che Ferdinando si era recato in negozio verso le due e non aveva notato nulla di strano o fuori posto. Mentre il padre Gianfranco,  80 anni, arrivato in pasticceria verso le tre del mattino, ha trovato la cassa aperta e i soldi spariti. Sono state sottratte anche le chiavi dell'esercizio commerciale. "Si sono dileguati senza lasciare alcuna traccia - conclude Laura - per fortuna non hanno lasciato dietro di loro altri danni oltre a quello economico. A parte la cassa non hanno toccato niente altro. Non hanno nemmeno dovuto scassinare nulla: portone di servizio e la porta sul retro erano aperte come sempre quando c'è qualcuno in laboratorio. Ci toccherà, però, cambiare le serrature visto che hanno portato via le chiavi. Una spesa imprevista che si aggiunge alle bollette e al resto. Di certo non ci voleva in questo momento".

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