Razzie nei cimiteri, recuperata parte della refurtiva
I militari di San Giovanni al Natisone hanno ritrovato il rimanente di quannto sottratto nel 2014 da una banda di specialisti del settore
Otto statue e diciotto vasi portafiori in rame e bronzo di varie dimensioni sono stati recuperati dai carabinieri della Stazione di San Giovanni al Natisone: gli oggetti facevano parte residua di una refurtiva ritrovata il 23 gennaio 2014.
I militari hanno consegnato il tutto al personale della Sezione Unità Operativa Cimiteriale del Comune di Udine, così come disposto dal G.I.P. del Tribunale di Udine non essendone stati rintracciati i legittimi proprietari.
La vicenda. Nella notte di gennaio 2014, nel corso di un servizio di controllo del territorio, una pattuglia dei carabinieri aveva fermato un furgone Citroen Jumper con targa rumena in direzione Udine-Gorizia. A bordo del mezzo si trovavano tre cittadini romeni che, all’atto del controllo, avevano assunto un atteggiamento sospettoso e particolarmente nervoso. Così i militari, dopo aver richiesto ausilio ai colleghi del Norm della Compagnia di Palmanova, avevano perquisito il veicolo rinvenendo abilmente occultati all’interno del vano posteriore 31 statue di grosse dimensioni 16 statue più piccole, 4 crocifissi, 3 bassorilievi tutti in bronzo; 44 tra vasi e portafiori in rame e bronzo.
Il materiale rubato aveva un valore di circa 100.000 euro: i tre rumeni erano stati arrestati e portati al carcere di Udine. Il gruppo era poi stato scarcerato dal G.I.P. del Tribunale di Udine, che aveva però applicato nei loro confronti la misura cautelare del divieto di dimora nel territorio dei Comuni della Regione Friuli Venezia Giulia.
