Ruba le offerte dei fedeli ma viene fermato dalla sacrestana
Nei guai un ventenne del posto, denunciato per l'ipotesi di reato di furto con scasso
Ruba dalla sacrestia della chiesa parrocchiale "Santi Michele e Zenone" di Chiopris le offerte dei fedeli, ma riesce a racimolare solo poche decine di euro. A finire nei guai un ventenne del luogo, denunciato dai carabinieri della stazione di San Giovanni al Natisone per furto con scasso.
Il fatto
Il furto è avvenuto nella tarda mattinata del 20 marzo scorso, quando un giovane, già conosciuto alla forze dell'ordine, è entrato nella sacrestia della chiesa di Chiopris-Viscone.
Lo scasso
Approfittando dell'apertura al pubblico del luogo di culto, il giovane è entrato in chiesa e ha forzato la porta della sacrestia. Qui, ha trovato le chiavi di un armadio dove vengono custoditi monili e oggetti sacri di valore, quindi l'ha aperto per poter rubare il contenuto.
La custode
Il ventenne, però, è stato colto sul fatto dall'anziana custode della chiesa, che si trovava in sacrestia per chiudere i battenti della parrocchia. Subito dopo aver scovato il giovane nascosto e un breve diverbio, la signora ha richiesto aiuto a gran voce, facendo intervenire altre persone in suo soccorso.
La fuga
Il ladro ha tentato di scappare senza riuscire però nel suo intento: gli arredi e i gioielli di valore sono rimasti dentro l'armadio, e il giovane è riuscito a sottrarre solo un sacchetto di spiccioli frutto delle offerte dei fedeli, che ha poi abbandonato vuoto fuori dal sagrato.